Il 13 gennaio scorso, a seguito di formale convocazione presso il Comune di Gela, è stato sottoscritto il protocollo d’intesa tra i rispettivi rappresentanti legali dei Comuni di Gela, Niscemi e Butera per la costituzione della Fua, Area funzionale urbana di Gela, costituita per l’appunto dai comuni di Gela, Niscemi e Butera, con Gela comune capofila.
La Fua di Gela è una delle 9 aree funzionali urbane individuate dalla Regione siciliana ed alle quali sono destinati 900 milioni di euro per l’attuazione delle politiche territoriali della Regione Siciliana, relative al Fondo europeo di sviluppo regionale e al Fondo di coesione “PR FESR” per il periodo di programmazione 2021-2027, che dovranno essere avviate da ogni area funzionale urbana, accanto quelle stabilite espressamente nel protocollo d’intesa.
Si va dal rafforzamento della crescita sostenibile e della competitività delle Pmi (con creazione di posti di lavoro); alla promozione dell’efficienza energetica (con riduzione delle emissioni di gas a effetto serra); l’adattamento ai cambiamenti climatici; la prevenzione dei rischi (attraverso soprattutto lo studio ed analisi di approcci eco sistemici); la mobilità urbana sostenibile (verso le zero emissioni di carbonio); lo sviluppo sociale, economico e ambientale integrato e inclusivo, la cultura, il patrimonio naturale, il turismo sostenibile e la sicurezza nelle aree urbane.
Con determina dirigenziale, l’arch. Tonino Collura ha nominato quale responsabile del procedimento delle attività amministrative propedeutiche all’attivazione della nuova colazione territoriale e di tutte le attività amministrative connesse, il dipendente a tempo pieno e indeterminato presso il settore Autorità urbana, dott. Alessandro Tona (nella foto), già al suo fianco in “Agenda urbana”.