Centra il tris in altrettante giornate disputate la formazione under 19 del Volley Gela.
Le ragazze guidate da Giacomo Tandurella, reduci dall’esaltante vittoria mercoledì scorso in casa del forte Albaverde, si sono ripetute nella serata di lunedì, al PalaItis, contro il Vigata di Porto Empedocle. Il risultato sempre lo stesso, Apruti e compagne si sono imposte con un netto 3-0, che lascia pochi dubbi sull’andamento della sfida. Per i primi due set, le biancazzurre non hanno concesso margine di manovra alle avversarie, venute a Gela senza libero, imponendosi 25-18 e 25-16. Nel terzo, complice anche la stanchezza dovuta ai numerosi impegni consecutivi, dopo un break di 7-0, il Vigata è riuscito a riportarsi in partita lottando punto a punto. Decisiva, così come nella scorsa giornata, la centrale Ginevra Gallo, capace di chiudere con due turni in battuta la contesa (25-21).
Nessuna sosta per il Gela, che tornerà in campo venerdì 28 maggio, in casa del Sommatino, battuto agevolmente all’andata. Continuare il filotto di successi è importante, per presentarsi nella seconda fase da prima della classe, in modo da avere almeno sulla carta un accoppiamento semplice, anche se in queste giornate si è visto come ogni partita ha una storia a sé e le previsioni possono essere facilmente stravolte.
A distanza di 24 ore dall’impegno di Sommatino, toccherà alla formazione di serie C tornare in campo, al PalaItis contro il Comiso, per decretare tra andata e ritorno, la posizione finale in campionato attraverso la classifica avulsa dei gironi. I precedenti sorridono per metà alla compagine locale, vittoriosa per 3-2 tra le mura amiche e sconfitta per 3-1 al PalaDavolos. Per Tandurella potrebbe essere l’occasione di misurare il gruppo under 19 contro una compagine con maggiore esperienza, potendo contare anche su Noemi Comandatore, che in queste settimane si è allenata col gruppo. Dopo questa serie di impegni ravvicinati, a meno di cambi in calendario, dovrebbe esserci il ritorno contro l’Albaverde, sfida decisiva per le sorti del torneo.