Un Gela fortemente ridimensionato e, specie nella seconda frazione di gioco, tutt'altro che assistito dalla fortuna, coglie un pari a reti inviolate in quel di Roccella Ionica, rientrando nella zona play-off. Al "Ninetto Muscolo" sono solo 16 gli atleti iscritti nella distinta biancazzurra, a causa delle varie assenze per infortunio e/o squalifica (Aveni, Favero, Pizzardi, Polito, Ragosta e Sowe). Torna a disposizione il gelese Retucci che viene subito gettato nella mischia da Brucculeri (nella foto).
Dopo un primo tempo all'insegna della cautela, il Gela si fa decisamente più intrepido nella ripresa, andando a rete con Dieme ma l'arbitro annulla la marcatura per sospetto off-side e ancora vicinissimo alla realizzazione in più occasioni fino alla traversa che ha detto no al bolide di Sicignano.
Finisce così 0-0 ed il Gela coglie un prezioso pareggio in terra calabra, in un campo difficile e contro una squadra che nel mercato invernale si è rinforzata. Per Brugaletta e compagni il premio è il ritorno, dopo mesi, nei play-off a quota 37 punti, alle spalle di Acireale (40 punti), Turris (50 punti) e Bari (59 punti), nonché in condominio con Marsala, Cittanovese e Portici. Domenica prossima sarà derby con un Acr Messina in risalita in classifica ed appena uscito fuori dalla zona play-out.
ROCCELLA - GELA 0-0
Roccella: Scuffia, Asselti, Amelio, Osei, Strumbo (49' st Filippone), Messina (26' st Busatta), Zukic, Diop (42' st Riitano), Ngom, Braglia (15' st Tassone), Djwomo. A disposizione: Perfetti, Mesiti, Mbaye, Banda, Akonedo. All: Francesco Passiatore.
Gela: Castaldo, Brugaletta, Misale, Mannoni, Sicignano, Mileto, Mengoli, Schisciano, Dieme (46' st Di Domenico), La Vardera, Retucci. A disposizione: Vella, Mauro, Costarelli, Selvaggio. All.: Totò Brucculeri.
Arbitro: Luca Bergamin di Castelfranco Veneto (carmine Picariello e Paolo Cipolletta di Avellino).
Note: Espulsi La Vardera (G) e Asselti (R) allo scadere di gara. Ammonito Amelio (R). Recuperi 1' pt e 5' st