Beffato al 90' dal goal di Pandolfi, il Gela lascia nuovamente l'intera posta in palio agli avversari del Castrovillari, dopo il risultato negativo del derby, al “Tupparello” di Acireale, nel turno infrasettimanale. Contro i rossoneri calabri, quella di oggi pomeriggio è stata la quarta sconfitta nelle ultime 5 gare, in cui il Gela ha così raccimolato la miseria di 1 solo punto (pareggio col Marsala).
Delle 8 sfide in un “Presti” desolatamente vuoto, compresa quella di oggi, solo 2 sono state le vittorie, 3 i pari e 3 le sconfitte. Dei 21 punti complessivi, pertanto, solo 9 sono stati conquistati "in casa" senza il pubblico amico e ben 12 in trasferta. Un ruolino di marcia che è tutto un dire sulle difficoltà derivanti da uno stadio chiuso ai tifosi dall'inizio di campionato. Un cammino che invece, sfruttando a dovere il fattore campo, sarebbe stato di ben altro tenore.
Ed il pericolo, tolto il Bari al vertice ed il duo Roccella-Igea Virtus in coda, è proprio l'equilibrio complessivo di un girone che si traduce in una classifica cortissima, tanto che sebbene si trovino ancora a soli due punti dell'ultimo gradino della zona play-off, i biancazzurri sono stati nel frattempo raggiunti dal gruppone e risucchiati in zona play-out.
Il momento è delicatissimo e per il tecnico Brucculeri, che da quando è subentrato a Zeman ha visto solo perdere i suoi con 2 sconfitte di fila, il percorso che si presenta davanti è a dir poco tortuoso.
GELA-CASTROVILLARI 0-1
Gela: Rao, Polito, Misale (Mileto 27' st), Schisciano, Sicignano, Brugaketta, Mannoni, Dieme, Mauro (La Vardera 20' st), Sowe, Ragosta. A disposizione: Pizzardi, Caruso, Favero, Alabiso, Mengoli, Castaldo, Costarelli. Allenatore: Salvatore Brucculeri.
Castrovillari: Galluzzo, Corsaro (Lanza 14' st), Grimaldi (Indelicato 30' st), Della Guardia, Vona, Lavrendi, Fioretti (Ennin 7' st), Lo Mastro, Ielo, Forgione, Puntoriere (Pandolfi 20' st). A disposizione: Caparro, Canale, Finocchiaro, Villa, Bonafine. Allenatore: Salvatore Marra
Arbitro: Francesco D’Eusanio di Faenza (Assistenti: Roberto Alabiso di Genova e Giorgio Ermanno Minafra di Roma 2)
Rete: 45' st Pandolfi
Note: gara disputata a porte chiuse a causa dell'inagibilità degli spalti dell'impianto sportivo. Ammoniti Schisciano (G), Brugaletta (G), Mauro (G), Lavrendi (C), Mileto (G). Recupero: 1' pt; 5' st.