In un momento in cui si assiste ad un proliferare di accademie per artisti, corsi di cinema e di teatro, seminari di scrittura creativa e altro ancora,
nasce una scuola che va controcorrente, che non promette nulla agli allievi se non un duro, durissimo lavoro e una onesta presa di coscienza su cosa significhi oggi tentare di entrare nel difficile modo dello spettacolo e dell’arte. Molto pragmatismo e grande disincanto, e una formazione rigorosa sul linguaggio cinematografico, che torni alla lezione degli autori più autorevoli; quelli che hanno dato lustro alla “Settima Arte”. da Chaplin a Dreyer, da Bresson a Bergman, da De Sica a Fellini; da Spielberg a Kubrik.
Questa scuola di cinematografia è intitolata a Paolo VI, il papa presto santo (verrà canonizzato il prossimo 14 ottobre), passato alla storia per avere invitato a San Pietro – a chiusura del Concilio Vaticano II - tutti i grandi artisti del suo tempo, e avere chiesto loro scusa per le incomprensioni del passato. La scuola nascerà a Gela. Le iscrizioni, già aperte, avvengono presso il Polo Universitario sul corso Vittorio Emanuele al 197, previo colloquio motivazionale. Il numero è rigorosamente chiuso. Direttore didattico della Scuola Paolo VI è il regista, scrittore e giornalista Gianni Virgadaula, con 35 anni di attività cinematografica alle spalle e già assistente di grandi maestri del cinema italiano come Federico Fellini, Nanni Loy e Pupi Avati.
La “Paolo VI” è l’unica scuola privata di ispirazione cattolica presente nella nostra regione e forse dell’intero Mezzogiorno. Ne è promotore l’Istituto Culturale di Sicilia per la Cinematografia. Fra i docenti d’eccellenza citiamo: il direttore della fotografia Nino Celeste; l’attrice Anna Passanisi; la giornalista dell’Osservatore Romano e commediografa Silvia Guidi; l’attore-regista Domenico Galasso già allievo di Andrea Cammilleri; lo storico e critico cinematografico Nino Genovese; l’esperto in Comunicazione e giornalismo don Giuseppe Costa.
Ed ancora don Giuseppe Rabita, Giovanni Chiaramente, Alberto Di Giglio. Le materie di studio sono: Storia generale del Cinema, Storia del Teatro, Recitazione, Sceneggiatura , Etica ed estetica del Film , Riprese cine-tv e Montaggio, Regia cinematografica, Storia del Cinema religioso, I mass-media e le comunicazioni sociali nei documenti del Magistero della Chiesa.
La Scuola ha il patrocinio della Diocesi di Piazza Armerina e della sezione siciliana dell’Unione Cattolica Stampa Italiana, e potrà contare su molte collaborazioni. A chiusura dell’Anno accademico 2018/2019 verrà rilasciato agli studenti un Attestato di Partecipazione con crediti formativi, e gli allievi saranno chiamati a realizzare un cortometraggio. Ai migliori sarà data inoltre l’opportunità di vivere una vera esperienza da set su prossime produzioni cinematografiche.
Info: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. phone 342 1725599.
(Nella foto del 1967, Paolo VI riceve in Vaticano Claudia Cardinale prima di pronunciare il suo famoso discorso agli artisti)