L’ attesa è finita, da domenica 27 prenderà ufficialmente il via la nuova stagione del Gela targato Melfa-Scerra:
i biancazzurri saranno impegnati nell’andata del primo turno di Coppa Italia contro il Mazzarrone. La squadra allenata da Mirko Fausciana (nella foto) si avvicina al primo importante impegno dopo i buoni risultati ottenuti nel precampionato, ultimo in ordine di tempo, il 3-1 in casa del Pro Ragusa di sabato scorso.
Successo marchiato dalle reti di Abate (doppietta) e Caci, ma nel complesso sono arrivate ottime indicazioni da parte di tutto il gruppo, col 4-3-3 che sarà il modulo di base del Gela.
La partenza in ritardo, in attesa dell’ufficialità del ripescaggio in Eccellenza, non sembra aver pesato sul lavoro della Società, sia in campo e sia fuori: il tecnico gelese già dalla seconda settimana di ritiro ha potuto contare su quasi l’intera rosa, focalizzandosi sulla tattica, non trascurando la preparazione atletica curata nel minimo dettaglio da Matteo Barresi. Già il primo test contro il Niscemi (vinto per 5-3), squadra di Prima Categoria, aveva dato buone sensazioni nonostante le gambe appesantite dai primi sei giorni di lavoro.
Il secondo impegno con l’Akragas, pronto al debutto in D, è stato la conferma del buon mix creato dal ds Bonaffini tra giovani ed esperti. Nonostante il risultato di 4-2 in favore degli agrigentini, il bicchiere, anche in questo caso, è stato più che mezzo pieno, tenendo in considerazione il blasone dell’avversario.
Ad oggi, in vista della sfida del “Comunale” (il ritorno è fissato per il 3 settembre al Vincenzo Presti), sembra certa la presenza di Armando Di Martino tra i pali, anche se il giovane Basso ha dimostrato di avere tutte le carte in regola per impensierire nelle gerarchie l’esperto portiere.
In difesa inamovibile il neo capitano Raffaele Gambuzza, accanto a lui il ballottaggio è tra Tuvé e Minolfi, col primo che è partito titolare nell’ultimo test contro il Pro Ragusa.
Sulle fasce le scelte sembrano essere già prese con Bellomo e Trentacoste che si sono rivelati indispensabili in particolare nelle manovre offensive, rivelandosi due possibili spine nel fianco in fase di ripartenza, essendo anche dotati di buone qualità per quel che riguarda i cross.
Il centrocampo ad oggi è il reparto più affollato, nelle gerarchie però il regista Piero Tomaino e la mezzala Andrea D’Amico sembrano godere della preferenza del tecnico. Per il ruolo di “terzo” di centrocampo in grande spolvero Nicolò Di Bartolo, tornato in città dopo una parentesi nel nord Italia.
Chiavi dell’attacco affidate al centravanti Simone Abate, reduce da una seconda ottima parte di stagione lo scorso anno ed i presupposti per questa sembrano buoni, con l’obiettivo di raggiungere almeno quota 15 reti, la stessa dello scorso campionato di Eccellenza.
Nel reparto offensivo occhi puntati anche su Damiano Lo Giudice, il grande colpo della sessione estiva di calciomercato: classe 1994, l’anno scorso ha indossato la maglia del Mazzarrone collezionando 10 gol e 15 assist. L’esterno in carriera ha militato anche nel Mazara, Troina, Noto, Licata, Pistunina, Città di Messina, Sancataldese, Sant’Agata, San Pio X e Ragusa.
La prima giornata di campionato è in programma il 14 settembre. Gela inserito nel girone B, come ampiamente previsto e richiesto dalla stessa Società in fase di ripescaggio. Biancazzurri che si dovranno confrontare con altre realtà blasonate come Enna, sconfitto nella finale playoff dal Siracusa, Leonzio, fino a qualche anno fa in serie C, Modica, grande favorita per la vittoria finale, Milazzo e Santa Croce, squadre presenti nella categoria ormai da diversi anni, oltre al Paternò, retrocesso dalla serie D,
Inoltre, ai nastri di partenza ci sarà anche l’Atletico Catania, Mazzarrone, Misterbianco – meglio conosciuto come Motta – Messana, Jonica, Real Siracusa e Rocca Acquedolcese. Un livello molto alto, che non consentirà alcuna sbavatura. Le ambizioni sono alte, adesso la parola passerà al campo.