Gela. Il Gela Ssd alla fine ce l’ha fatta. Per il rotto della cuffia, ma ce l’ha fatta. Così, battendo il Ferla, squadra del Siracusano, nella finale per la promozione in C1, conquista l’ambizioso traguardo.
La squadra allenata da Fecondo ha trovato un’opposizione forse non preventivata, e questo ha dato più valore alla promozione conquistata, con il risultato di 4-3 per i biancazzurri, a coronamento di una stagione ricca di soddisfazioni.
Segna il Gela in avvio di partita, autore della marcatura Azzolina, che nella seconda metà della ripresa segnerà il gol del 2-0. Da qui la cambia volto. Il Ferla reagisce con fermezza e trova il gol del 2-1,e subito dopo il pareggio. Ci pensa Scordio a ristabilire il vantaggio per i biancazzurri, con un tiro con strana traiettoria. Sembra fatta, ma i siracusani non demordono. Ci credono e trovano, con forza e orgoglio il gol del pareggio.
Si va ai supplementari sul 3-3, con i gelesi protesi a ripristinare il vantaggio definitivo, che arriva proprio allo scadere del secondo tempo supplementare. Un gol che per il Ferla diventa letale, oltre che beffa per come è maturato il quarto e decisivo gol, con Marchese che, volendo spazzare via il pallone dalla propria area, trova fuori porta il portiere avversario, e insacca. Qualche secondo ancora, ed è l’apoteosi per la squadra di Fecondo. L’anno prossimo sarà C1