Unita’ Siciliana Le Api – Golfo di Gela (nella foto il coordinatore cittadinoFlavio Di Francesco) ritiene sia giunto il momento per far pervenire questa “lettera aperta” ai Consiglieri Comunali riguardo l’iter dei progetti del Patto per il Sud già oggetto di decreto di finanziamento.
Ma anche quelli interessati dalle “compensazioni minerie” e altri inviati oltre due anni e mezzo fa al Miur.
Unita’ Siciliana Le Api – Golfo di Gela ha convintamente protestato per i tagli della Regione ai progetti di Gela le cui risorse sono state annullate, rese incerte o nel migliore dei casi posticipate per non si sa per quanto tempo trattandosi queste ultime, di risorse recuperabili con altri programmi di finanziamento. Tuttavia non dimentichiamo che ci sono progetti le cui gare sono state espletate o sono in corso, ma i cui lavori non sono mai iniziati.
Unita’ Siciliana Le Api – Golfo di Gela si attende che i consiglieri di maggioranza e di opposizione assolvano al loro compito di eletti dal popolo e di controllori della cosa pubblica, in particolare si facciano portatori delle richieste dei cittadini che aspettano ormai da troppo tempo la riqualificazione dei propri quartieri attraverso la realizzazione di quelle infrastrutture e servizi indispensabili a consentire una vita civile e l’avvio di un processo di sviluppo che ponga le condizioni a che i gelesi non siano costretti a lasciare la loro città.
Ci aspettiamo dalla massima assise cittadina un’operazione “trasparenza” per rendere edotta la città di quale sia lo stato dei progetti in particolare quelli finanziati e quelli con iter concluso. I signori Consiglieri hanno la facoltà di chiedere e ottenere dall’Amministrazione comunale il crono programma e lo stato dell’arte di ogni progetto, ma possono attivarsi anche presso gli assessorati regionali competenti. Di queste informazioni rendano partecipi i cittadini che sono i primi destinatari di tali progetti.
Ci sono progetti conclusi e rimasti negli scaffali dell’organo regionale per l’indizione delle gare (l’Urega), è necessario conoscere lo stato di quei progetti affinché si agisca per il meglio. Ci sono omissioni o ragioni insormontabili che giustificano il silenzio siderale di tutti i livelli istituzionali su tali argomenti? Se ci sono responsabilità si sappia, se ci sono cause di blocco e di ritardi occorre a maggior ragione saperlo.
La città sta morendo, questo Consiglio comunale è chiamato ad agire, deve sapere che non siamo in regime di normale amministrazione, ma piuttosto in una gravissima emergenza economica e sociale. Ciascuno ha la piena responsabilità delle proprie azioni e delle proprie inazioni. Nessuno può dire io non c’entro, io non sapevo.
Egregi Consiglieri, Unita’ Siciliana Le Api – Golfo di Gela, vi chiede vivamente di informarvi e di informare la città, vi chiede di servirla esattamente come dichiarate spesso sui social di voler fare. Seguite gli interessi della città e abbiate alto il Senso Civico di ascoltare la vostra coscienza, mettendo in secondo piano la voce dei partiti nei quali militate che hanno mostrato in molte occasioni non solo non conoscere i bisogni di Gela, ma di non sentire neppure il bisogno di conoscerli e di farsene carico.
Attendiamo novità sperando che siano positive, confidando nel coraggio e nell’amore (vero e non verbale) per il proprio territorio.
Per parte nostra, se lo vorrete, nel rispetto dei ruoli, potete contare sulla nostra collaborazione per raggiungere gli obiettivi di comune interesse della nostra città.
Per chiarezza pubblichiamo la lista dei progetti già finanziati, ovvero forniti di Decreto di Finanziamento già emanato dalla regione, con l’aggiunta di quelli relativi alle scuole altrettanto importanti proprio in questo periodo di emergenza Covid, attendendo fiduciosi che il Governo, il Miur, e I deputati eletti nel territorio diano delle risposte concrete e celeri. Di tali risposte c’è bisogno oggi, domani è già troppo tardi.
Flavio Di Francesco, Coordinatore cittadino Unita’ Siciliana Le Api – Golfo di Gela