Una messa particolare per un giorno particolare.
Nella Festa di S. Elisabetta d’Ungheria e in occasione della III Giornata Mondiale della Povertà, mons. Rosario Gisana ha celebrato la messa alla Casa Francescana S. Antonio di Padova-oratorio pubblico di Manfria. Dopo l’omelia del vescovo, c’è stato il rito d’ingresso di alcuni membri della fraternità. Sono stati Marco Luigi Abbate, Alessandra Albini, Armida Musto e Serafina Amato a ricevere la benedizione di mons. Gisana.
La Fraternità francescana, nata nel 2003 e riconosciuta proprio dal vescovo nel 2018, si arricchisce quindi della presenza di nuovi fratelli e sorelle. Presenti alla celebrazione anche una delegazione di Templari, che sabato – riuniti in capitolo – hanno preso il nome di “Poveri cavalieri del Volto Santo”.
L’Associazione templare, tramite il gran maestro cav. Francesco Musto, dopo la liturgia ha fatto dono a mons. Gisana di una bella icona greca raffigurante la Madonna, mentre la fraternità francescana aveva donato al Pastore di Piazza Armerina una elegante edizione de “Le lettere di san Paolo”. La Santa Messa è stata animata dalla corale “S. Elisabetta d’Ungheria”.