Luca Faraci (nella foto) è il nuovo Responsabile provinciale sindacale di Usb (Unione Sindacale di Base) lavoro privato, per la provincia di Caltanissetta, settore Igiene Ambientale.
La nomina è stata notificata allo stesso dal sindacato che ha la sua sede regionale a Catania, il 29 gennaio scorso. Dipendente Tekra, Faraci è nato a Gela il 9 marzo 1980. E' sposato e padre di tre figli ancora in giovane età.
«La Tekra – avverte subito Faraci – ha chiuso la procedura per mobilità ed è in procinto di attivare i licenziamenti. Noi diciamo no ai licenziamenti ed ai trasferimenti. Chiediamo, anzi, l'immediato reintegro a Gela del personale trasferito. Rivendichiamo il rispetto del contratto d'appalto speciale ed il mantenimento, da parte della Tekra, dei servizi minimi garantiti. Ed il contratto d'appalto prevede pure i 25 addetti allo spazzamento manuale pagato dal comune come canone mensile e non esistente già da un anno a Gela. Appalto vinto per 6 mesi ed andato in proroga fino ad ora. La Tekra – prosegue il nuovo responsabile provinciale di Usb – ha vinto con un ribasso del 13,86 e doveva garantire tutti i servizi messi in Csa (capitolato speciale appalto) Srr4 Ato Caltanissetta sud. Qualcosa di veramente vergognoso, ma non mancano altre inadempienze: le discariche abusive lungo tutto il perimetro urbano, specie nelle zone periferiche, a manfria, il lavaggio delle strade, la distribuzione dei sacchetti, i fondi per sicurezza, ecc., sono tutti servizi previsti nel contratto d'appalto, ma sui quali l'inadempienza è assoluta. Senza dimenticare, infine – conclude Faraci – il personale che era preposto allo spazzamento manuale a Gela e che è stato trasferito in parte a Piazza Armerina da un anno circa, con i disagi che ne sono derivati per le rispettive famiglie, unitamente ai costi sostenuti personalmente, con propri mezzi, senza che la ditta campana li agevoli o li aiuti minimamente in tal senso».