I primi emendamenti al piano triennale discussi in Consiglio

I primi emendamenti al piano triennale discussi in Consiglio

In un’atmosfera hollywoodiana con giochi di luci e musiche altisonanti, il Consiglio comunale lunedì 27 novembre scorso ha voluto ricordare la giornata contro la violenza sulle donne, declamando frasi e detti  appartenenti a personaggi storici, dello spettacolo e della letteratura.

Il presidente Ascia, l’assessore Abela ed altri consiglieri, da provetti attori di sono intrattenuti in brevi riflessioni  sull’argomento “violenza alle donne” per poi  cedere il passo alla seduta consiliare di proseguimento interrotta e rinviata a fine lavori la scorsa settimana. 

E’ stato l’assessore Di Francesco a prendere la parola per informare i consiglieri le scelte della giunta nella elaborazione del piano triennale delle opere pubbliche.  Ha voluto rimarcare inoltre che lo strumento posto in essere è stato frutto di una grande collaborazione tra giunta e le commissioni consiliari. Un piano triennale veramente corposo che potrebbe essere approvato a breve. Quasi tutti gli interventi rientrerebbero nell’ambito del Patto per il Sud. 

E’ stata la consigliera Di Modica ad effettuare il primo intervento e nella qualità di presidente della commissione bilancio ha subito accusato la giunta di una mancanza di programmazione e di non essere mai stata disponibile a condividere progetti comuni con il Consiglio comunale. Anche Sammito ha condiviso parte delle critiche della Di Modica.

Ha concluso il suo intervento chiedendo più  attenzione verso le scuoleA seguire, il dem Siragusa, che ha annunciato che avrebbe proposto quattro emendamenti per 350.000 euro sull’edilizia scolastica e sullo sport, sottolineando che gli  emendamenti sono frutto di un lavoro svolto dalla commissione Cultura e Sport ma anche per gli impegni presi con le scuole.

Quindi più risorse per la loro manutenzione e un miglioramento delle condizioni del Vincenzo Presti. Condivise queste scelte anche dai consiglieri Cascino, Ventura, Cirignotta e Scerra. Per Malluzzo il piano triennale è stato privo di interventi programmatori e soprattutto molto generico nelle varie voci, definendolo quasi un copia e incolla dello strumento dello scorso anno. Ha annunciato comunque che avrebbe votato favorevolmente l’atto.  

Gli interventi si sono conclusi con la Pingo che ha rivolto un invito alla giunta ad essere più incisiva ed a procedere attraverso una programmazione degli interventi e non a casaccio. Alla fine, messo ai voti, è stato esitato favorevolmente l’emendamento del sindaco Messinese. Gli emendamenti dei consiglieri sarebbero stati votati giovedì dopo la valutazione che avrebbe dato il dirigente al bilancio dottor Depetro. 

Il Consiglio torna a riunirsi martedì 5 dicembre, alle 20,15, per la consueta seduta di question time. Dieci le interrogazioni all’odg.