“Gela Prima di Tutto” esalta la figura di Berlusconi

“Gela Prima di Tutto” esalta la figura di Berlusconi

Increduli e sgomenti per l’inaspettata notizia della morte del Presidente Silvio Berlusconi, il Movimento “Gela prima di tutto” esprime profondo cordoglio per la sua scomparsa.

Al Cav. Silvio Berlusconi non può non riconoscersi la tenacia nell’affrontare, in delicati momenti della vita del Paese, sfide al limite dell’incredibile e i meritati successi ottenuti nella sua incredibile vita vissuta, confermano che il coraggio di osare, anche di fronte alle probabilità di insuccesso, è sicuramente il dono più prezioso che rende l’Uomo grande.

Lo ricordiamo come il precursore di un cambiamento nella vita politica del Paese, grande sportivo, immenso sostenitore dei valori di libertà e strenuo difensore dei presidi di garanzia dei diritti costituzionali contro il pericolo della deriva giustizialista.

Indiscusso protagonista della vita politica italiana degli ultimi trent’anni e fondatore di Forza Italia, a lui si deve l’intuizione di una Europa unita, capace di anticipare e risolvere le crisi degli ultimi anni, con la garanzia della stabilità della pace sul continente e autonoma nelle fonti di approvvigionamento delle risorse energetiche.

Primo tra i Presidenti del Governo della Seconda Repubblica per stabilità e durata dell’Esecutivo, è stato sino a ieri unico leader politico in grado di assicurare l’unità delle forze politiche di centrodestra, accreditandosi come interlocutore politico sulla scena politica internazionale, garante dei principi dell’economia liberale e dello Stato sociale.

Il discorso da Lui tenuto a Onna, da Presidente del Consiglio in carica, in occasione del 64° Anniversario della Liberazione e a vent’anni dalla caduta del Muro di Berlino, esprime, più di tutti, i sentimenti di unità nazionale cui aspirava e il coraggio di essere diretto propositore di una destra di governo, aperta ai bisogni del Paese e capace di dialogare con tutte le forze politiche avversarie.

Lo rimpiangiamo, consapevoli del grande vuoto che la Sua morte provoca in un momento così difficile per la Nazione e dell’importanza della Sua eredità politica.

Per il Comitato Direttivo “Gela prima di tutto”

(presidente Marco Maniglia, nella foto) - (Avv. Giuseppe d’Aleo)