“Portare la biografia scritta su Nanni Loy a Cagliari, nella città che gli diede i natali, è stato per me motivo di gioia e di orgoglio.
Nanni per me non è stato solo un maestro ma anche un amico. Sono grato agli organizzatori Patrizia Masala e Alessandro Macis per avermi dato questa opportunità”. Con queste parole il regista e scrittore Gianni Virgadaula (al centro nella foto) ha sintetizzato la sua recente visita in Sardegna, dove nell'ambito del prestigioso premio Letteario “Emilio Lussu”, giunto all'VIII edizione, ha potuto presentare il volume “Nanni Loy, ritratto inedito del regista sardo fra cinema, tv e impegno politico” (Algra editore).
La presentazione è stata curata dal prof. Antioco Floris (a destra nella foto), docente di Cinema e Comunicazione all'Università degli Studi di Cagliari, mentre i brani estratti dal volume sono stati letti da Andreina del Raso (a sinistra nella foto). Quest'anno, fra i prestigiosi ospiti dell'evento, anche il fumettista serbo Aleksandar Zograf, oggi uno dei disegnatori di fumetti più quotati al mondo.
Per la cronaca, i premi di questa edizione del “Lussu” sono andati per la narrativa a Salvarsi a vanvera (Einaudi) di Paolo Colagrande e Nostalgie della terra (Italo Svevo edizioni) di Mauro Tetti. Per la saggistica è stato premiato Adriano Prosperi per Un tempo senza storia (Enauidi), mentre per la narrativa a fumetti la giuria si è espressa favorevolmente per Il nido (Coconino Press) di Marco Galli. Il Premio alla carriera “Emilio Lussu” è andato allo scrittore spagnolo Paco Ignacio Taibo II.
Il Premio letterario “Lussu”, è stato organizzato dalle associazioni “L'Alambicco” e “La macchina cinema”, con il patrocinio della Camera dei Deputati, del Senato della Repubblica, della Regione Sardegna e del Comune di Cagliari.