Finale di stagione amaro per il Macchitella che, dopo aver perso la promozione diretta in C1 a due giornate dal termine del campionato, ha rimediato una sconfitta per 0-3 nella finale playoff contro il San Cataldo.
I biancorossi hanno dovuto fare i conti con la sfortuna (due legni colpiti) e la concretezza da parte degli avversari. Le marcature dell’incontro portano i nomi di Alessi (2) e Niccoli. San Cataldo che in semifinale, ha sconfitto il Campobello dei gelesi Fecondo, Di Bartolo, Mammano e l’ex Caglia. L’ addio di quest’ultimo, a campionato in corso, ha fatto da spartiacque nel cammino della compagine gelese.
Girone di andata da incorniciare con 12 vittorie ed una sola battuta d’arresto, con il maggior numero di reti segnate (76) considerando anche il girone A. Nella seconda parte del torneo, anche a causa di qualche infortunio di troppo, i punti collezionati sono stati 20. Il quintetto di La Rosa si è dovuto arrendere al Città di Nicosia, Ad Maiora di Palermo (anche all’andata), Campobello e S. Giovanni Gemini. Due i pareggi contro l’Argyrium di Agrigento ed i “cugini” dello Sporting Savio (battuti nella prima parte di campionato).
Da sottolineare la stagione positiva di Morteo e Guaia, in molte occasioni decisivi.
Per la cronaca, la sfida tra Macchitella e San Cataldo è stata disputata al Pala Itis.
Sporting Savio. Obiettivo salvezza raggiunto dalla società biancazzurra al primo anno in C2. Al quintetto di Ministeri è bastato il pareggio per 1-1 contro il Città di Canicattì (in virtù del migliore piazzamento in classifica) per passare indenne lo spareggio per non retrocedere
