Non sono stati giorni semplici quelli vissuti dal Gela. Il paradosso è dettato proprio dai risultati, mai così positivi sotto la gestione Terranova.
I problemi sono fuori. Intanto la questione stadio. I lavori proseguono tra gli allenamenti dei biancazzurri. Non una situazione idilliaca, con atleti e staff costretti a raggiungere a piedi la struttura di via Niscemi. Allo stesso tempo le vicende societarie non mettono acqua sul fuoco, anzi. I continui comunicati, le prese di posizione, il rischio di penalizzazione dopo la vertenza dei tesserati dello scorso anno, alcuni giorni di ritardo nei pagamenti hanno acuito il tutto.
Ora c’è il derby contro la Sancataldese e bisogna lasciare tutto fuori. Bonaffini e compagni vogliono proseguire la striscia di risultati utili consecutivi e continuare a tallonare l’Ercolanese. Negli ultimi dieci giorni l’ex allenatore della Folgore ha provato nuove soluzioni tecnico-tattiche, approfittando della pausa anche per mettere ancora benzina sulle gambe per questo rush finale, che potrebbe essere di otto, nove o dieci partite, in caso di possibile qualificazione ai play-off. Contro i verdeamaranto mancheranno Brugaletta e Chidichimo, che dovranno scontare la seconda giornata di squalifica. Tanti i dubbi e soprattutto in difesa. Moi non è al meglio. Ballottaggio tra Bruno e Campanaro sulla destra, con Polito a sinistra. L’altro posto è di Cuomo. In mezzo al campo sarà confermata la coppia Marinali-Cosenza, con il centrocampista “over” autore di due gol in tre partite. I quattro in avanti saranno gli stessi della sfida con l’Isola Capo Rizzuto: Alma, Bonanno, Iannizzotto e Gallon.
«E’ chiaro che siamo contenti di scendere in campo – afferma Terranova – perché siamo in un buon momento sotto l’aspetto dei risultati. Dispiace però combattere con una novità a settimana. Tutto ciò che accade fuori di certo non aiuta. La Sancataldese è un’ottima squadra. Dobbiamo essere aggressivi e padroni del gioco sin dalle prime battute».
Al momento in cui il giornale andava in stampa, non era arrivato l’ok dei Vigili del Fuoco di Caltanissetta per la riapertura della tribuna del Presti, dove l’assessore Melfa ha fatto effettuare in tutta fretta i lavori che erano stati richiesti. Il derby, quindi, dovrebbe giocarsi al Liotta di Licata.