Calcio Eccellenza/ Gela, dopo il caos la gioia

Calcio Eccellenza/ Gela, dopo il caos la gioia

Nella settimana più complicata degli ultimi mesi, il Gela ha conquistato il primo successo stagionale, battendo con un tennistico 6-0 il Lascari Cefalù.

In panchina il preparatore atletico Matteo Barresi che ha sostituito Gaspare Cacciola, che già dal prossimo appuntamento potrà sedere in panchina dopo aver risolto il contratto che ancora lo teneva legato al Siracusa. Ovvio, che non si può già parlare di “cura Cacciola” dato che il tecnico ha avuto soltanto due allenamenti a disposizione per conoscere la rosa, di cui già non fanno più parte Armando Di Martino – che ha firmato per la Folgore Castelvetrano – Francesco Maietta e Simone Martorana.

Cambia la guida tecnica, ma non il modulo: la base è sempre il 4-2-3-1, con il tridente offensivo formato da Ficarrotta, Arcidiacono e Salvatore Cocimano (in foto), a supporto di Savasta, che ha mandato ottimi segnali, col fantasista ex Enna a segno 2 volte. Le altre quattro marcature portano la firma di Tosto, Savasta, Ficarotta e Prestia, al debutto in biancazzurro dopo un anno lontano dal campo per infortunio. Loro sono i perni della squadra. 

«Dopo una settimana di difficolta – afferma il trequartista Salvatore Cocimano – ed il pareggio di due settimane fa per 0-0 a Casteldaccia, ci voleva un risultato del genere. Ottenerlo in casa è stato ancora più importante, in modo da dare una risposta da grande squadra. Dobbiamo continuare su questa strada, giocando con la stessa intensità dimostrata contro il Lascari Cefalù. Siamo consapevoli – continua – che sarà un campionato tosto e che tutte le partite saranno complicate.

Ci sono squadre ben attrezzate, ma noi siamo un gruppo unito e lo dimostra questo risultato, ottenuto in una condizione non semplice. Vogliamo riconquistare la fiducia del nostro pubblico, che sarà parte fondamentale nel nostro cammino. Avendo giocato a Gela, anche da avversario, so che è ancora poco, ma col tempo sono certo aumenterà».

Prossimo avversario dei biancazzurri, domenica 29 settembre il Don Carlo Misilmeri, ancora a secco di vittorie dopo due giornate, battuto al debutto per 2-1 dall’Unitas Sciacca e nel turno precedente dall’Oratorio S. Ciro e Giorgio per 1-0. Un impegno, comunque, da non sottovalutare su un campo molto ostico. Gela, in attesa anche dell’esito del ricorso effettuato dopo la sfida col Casteldaccia, rea di aver schierato un giocatore che avrebbe dovuto scontare un turno di squalifica.

A meno di clamorosi colpi di scena, il ricorso dovrebbe essere accettato e quindi i gelesi si troverebbero in testa alla classifica, a punteggio pieno, insieme all’Athletic Club Palermo, avversaria diretta per la promozione in D. La società rosanero, negli scorsi giorni, ha ufficializzato l’arrivo di Antonio Di Gaudio, attaccante che in passato ha indossato le prestigiose maglie di Carpi, Verona, Parma, Spezia, Chievo ed Avellino, giocando anche in serie A.

Il ds Bonaffini è sempre al lavoro per cogliere le ultime occasioni di mercato e non è da escludere una riapertura della trattativa con il regista Privitera della Nissa, tassello che manca nella rosa a disposizione di Cacciola. A Misilmeri, servirà un’altra grande risposta, per ricominciare a sognare in grande.

Tabellino

Gela-ascari Cefalù 6-0

Marcatori: Cocimano 3’, Tosto 6’, Savasta 35’, Ficarrotta 46’ pt; Cocimano 5’, Prestia 47’ st

Gela: Colace, Scozzari, Trentacoste, Bossa (28’ st Azzolina), Zappalà, Tosto (5’ st Gambuzza), Arcidiacono (16’ st Prestia), Sessa, Savasta (11’ st Manfré), Cocimano (11’ st Boscaglia), Ficarotta. A disp.: Valenti, Argentati, Le Pera, Tuvè. All.: Barresi

Lascari: Crisafulli, Ventura (41’ pt Varvarà), Gatta (5’ st Monaco), Palazzo (16’ st Piraino), Macaluso, Arena, Praticò, Mineo, Morana (28’st Di Noto), Fazio, Gambino 

(23’ st Famà). A disp.: Passaro, Agnello, Cinquegrani, Pellerito. All.: Vigneri

Arbitro: Asaro di Marsala