Tante, fin troppe volte, siamo costretti a dover parlare di atti vandalici alle strutture sportive.
Il Pala Ecoplast, situato in zona Macchitella, è l’ultimo di una lunga lista di impianti finiti sotto l’occhio di qualche malintenzionato.
Il primato di “attacchi” è detenuto tristemente dal PalaCossiga che, in numerose occasioni, è balzato in testa alle cronache, non per le gesta delle società che ne usufruiscono, ma per motivi che con lo sport hanno poco a che vedere. Recentemente, sono state danneggiate le porte dell’edificio, ma in passato ci sono stati dei furti di palloni e attrezzatura di vario genere.
Anche la tensostruttura di Macchitella non è esente da questa, triste, classifica. Ripetutamente sono stati recati danni all’esterno, ma in questa circostanza oltre alla recinzione, ad avere la peggio è stato l’interno con la distruzione ed il mancato ritrovamento di microfoni, casse, telecamere, utensili, palloni e divise.
Con questo, non si vuole fare di un’erba un fascio. Ma quando avverà il cambiamento in questa città? Gela ha bisogno anche dello sport, ma se manca la mentalità, sarà impossibile per chiunque costruire qualcosa d’importante.