Una settimana tranquilla non la si viveva da troppo tempo in casa Gela. I troppi risultati negativi, le critiche e la classifica hanno minato le certezze di una squadra partita con ben altri obiettivi.
La vittoria con il Troina ha dimostrato che il Gela c’è. La squadra di Terranova ha mostrato quel carattere che negli ultimi due mesi era andato in vacanza. Lo testimonia il rabbioso gol di Bruno dopo appena 90”. Ma non solo. Si è visto un Gela in palla, con un’idea di gioco e una manovra fluida ma senza disdegnare le ripartenze. Bonaffini, nonostante una condizione atletica così così, è stato il faro della squadra di Terranova: il capitano ha dettato i tempi, distribuito palloni, ha rischiato dribbling al limite della propria area di rigore con la solita nonchalance che non si è vista in nessuno degli altri giocatori sino a questo momento. Grandi protagonisti sono stati Cuomo e Moi, sontuosa la loro prestazione. Ora a Vibo Valentia serve la prova del nove. Bisogna confermare la vittoria con la prima della classe per non renderla vana.
«Dobbiamo ragionare da squadra umile – ha dichiarato Terranova – e toglierci l’etichetta di grande squadra. Con il Troina ho visto la stessa rabbia di una squadra che lotta per la salvezza ed è pronta a tutto pur di riuscire a centrare l’obiettivo. Dobbiamo mantenere questo carattere. La Vibonese è una delle squadre più forti del campionato e ricordiamo che doveva disputare la serie C. L’assenza di Moi? Pesante. Davide ha dato tutto contro il Troina ma chi lo sostituirà saprà farsi trovare pronto. Gallon? L’ho visto bene contro la capolista. Sta recuperando la condizione e migliorando l’intesa con i compagni».
Come sottolineato dall’ex allenatore della Folgore peserà l’assenza di Moi, ex di turno. Il centrale sardo salta per la seconda volta la sfida contro i suoi ex compagni. Fatalità?
«Assolutamente sì. Dispiace sia accaduto proprio contro loro – sottolinea il difensore – anche perché domenica ho fatto di tutto per scendere in campo e dare una mano ai miei compagni. Il secondo giallo era necessario visto che l’attaccante del Troina era lanciato verso la porta. Di positivo c’è che con questa pausa avrò modo di recuperare definitivamente ed essere tranquillamente in campo domenica prossima contro il Messina».
Terranova potrebbe confermare il 4-4-2, anche se l’assenza di Moi potrebbe portarlo al 4-3-3 con un over in più in mezzo al campo, visto che finora Acquaviva non ha soddisfatto le aspettative. In avanti Alma scalpita per un ruolo da titolare. Il vero ballottaggio è tra lui e Cosenza, ma di contro vede coinvolti anche La Vardera e Cataldi. Se gioca Alma Cataldi va in panchina e La Vardera titolare a centrocampo con Cuomo e Bonaffini; con Cosenza in mezzo al campo, Cataldi formerà il tridente con Bonanno e Gallon.
Probabile formazione 4-3-3: Biondi; De Luca, Campanaro, Brugaletta, Bruno; Cosenza, Cuomo, Bonaffini; Bonanno, Gallon, Cataldi.