Eccellenza. Il Gela vince in campo ma perde a tavolino

Eccellenza. Il Gela vince in campo ma perde a tavolino

Un grave errore ha comportato l’eliminazione del Gela dalla Coppa Italia per mano del Mazzarrone, nonostante il netto successo per 4-1:

nella sfida disputata domenica scorsa, negli 11 titolari è stato schierato il difensore Rosario Tuvè, il quale non poteva essere della partita per una squalifica rimediata nella passata stagione – sempre in Coppa – e quindi da scontare nella prima gara disponibile della nuova stagione. Biancazzurri, quindi, eliminati dalla competizione, inibizione fino al 20 settembre per il dirigente accompagnatore Luigi Alabiso e squalifica per un turno a Tuvè.

Una beffa clamorosa che ridimensiona la gioia per l’ottima prestazione del “Comunale” col Gela che ha fatto da padrone per tutti i novanta minuti. Protagonista indiscusso Simone Abate (nella foto), autore di una tripletta. Il centravanti, già tra i migliori del precampionato, sembra non aver perso lo smalto, continuando sui ritmi del finale della passata stagione e di questo passo, l’obiettivo di eguagliare i 15 gol dello scorso anno, sembra più che raggiungibile. Nel complesso, tutto il gruppo ha dato ottimi spunti, ed il tecnico Mirko Fausciana può essere più che soddisfatto della prestazione, in attesa di poter avere a disposizione anche il capitano Raffaele Gambuzza, che nei giorni scorsi ha accusato un piccolo problema dopo una botta in allenamento ma nulla di serio.

«Sbagliare è umano – commenta il direttore sportivo Alessandro Bonaffini – l’errore commesso contro il Mazzarrone ci servirà da esperienza. Facciamo finta di esserci fatti un autogol. Nel complesso sono soddisfatto della prestazione della squadra, anche se ancora ci sono ampi margini di miglioramento. Stiamo cercando di perfezionare la rosa in qualche reparto, siamo sempre attivi sul mercato».

Gela, che negli scorsi giorni ha ufficializzato altri tre nuovi arrivi: il roccioso difensore spagnolo, classe 1999, Pedro Antonio Cejudo Martinez, la scorsa stagione protagonista nel Rotonda (squadra neopromossa in serie D), la mezzala proveniente dal Brasile Gabriel Alves – già in campo contro il Mazzarrone – e l’attaccante argentino classe 1990 Federico Martin Amaya, lo scorso anno in Eccellenza con la maglia dell’Enna e autore di 7 reti. Amaya sarà l’alternativa, tanto desiderata da Fausciana, di Abate, per un parco attaccanti adesso al completo.

In assenza del ritorno di Coppa, domenica 3 settembre il Gela sarà comunque in campo al Vincenzo Presti per un allenamento congiunto con il Siracusa, squadra di serie D reduce dall’eliminazione della Coppa per mano del Ragusa con il risultato di 1-2, con una rete per il Ragusa messa a segno dal gelese Vincenzo Tuccio, arrivato in questa sessione di mercato dopo tre anni alla Sancataldese.

Tra le fila del Siracusa, invece, milita un ex bandiera del Gela Giuliano Alma, lo scorso anno al Lamezia in D e voglioso di riscattarsi dopo le ultime stagioni poco soddisfacenti. Alma non ha mai dimenticato la nostra città e non chiude alla possibilità di tornare, magari se la Società del duo Melfa-Scerra riuscisse a conquistare la tanto ambita promozione. Difficile, ma non impossibile.

 

TABELLINO COPPA ITALIA

Mazzarrone-Gela 1-4 (3-0 a tavolino)

Marcatori: Diallo 3’, Anastasio (aut.) 8’, Abate 37' pt; Abate 7’, Abate (rig) 33’st 

Mazzarrone: Mangione, Lucangeli, Marino, Reale, Puglisi (17'st Conteh), Campanella, Fichera, Tomasello, Diallo (38' st Garufi), Coria, Anastasio (23' st Di Giacomo). A disp.: Criscione, Italiano, Gravina, Leonardi. All: Violante 

Gela: Di Martino, Bellomo, Trentacoste (37' pt Golisano), Azzolina (43' st Picone), Tuvè, Alves, D'Agosto (23' st Tomaino), Minolfi, Abate, D'Amico (35' st Di Bartolo), Lo Giudice (41'st Caci).  A disp.: All.: Basso, Amaya. All: Fausciana 

Arbitro: Pavano di Enna

Note: Ammoniti D'Amico, Coria, Fichera, Bellomo, Azzolina e Di Giacomo. Dalla panchina mister Violante