Dopo i ritorni di Cosentino, Scerra, Floridia e Cantavenera, il Direttore sportivo Marco Cammarata ha messo a segno un altro importante colpo per la categoria
e anche in questo caso si tratta di un ritorno: Daniele Pandolfo (nella foto con il ds Cammarata) torna ad indossare la maglia biancazzurra, dopo esser stato uno dei principali protagonisti della storica cavalcata dalla Promozione alla Serie D anni fa, vincendo i campionati proprio di Promozione ed Eccellenza. Lo scorso anno per il giocatore classe 1993 esperienza non proprio esaltante con la maglia dell’Armerina.
Col suo arrivo il mercato in casa SSD Gela è ufficialmente chiuso, a meno di opportunità degli ultimi giorni. Intanto il tecnico Mirko Fausciana ha già avuto modo di testare il livello fisico e tecnico della sua rosa in due allenamenti congiunti contro Nissa (vittoria per 1-0 con rete del solito Davide Ascia) e contro il Mazzarrone (sconfitta per 1-2), entrambe ai nastri di partenza del campionato di Eccellenza. Due partite che hanno dato indicazioni importanti, anche in vista dell’appuntamento di domenica in casa del Pro Ragusa per l’andata del primo turno di Coppa Italia. Come nella passata stagione Fausciana farà affidamento sul 4-3-3, ormai marchio di fabbrica biancazzurro.
Al centro della difesa Andrea Alma ha già dimostrato di poter fare la differenza grazie alla sua esperienza, sugli esterni la maglia da titolare dovrebbe andare a Cosentino a sinistra e Argindeni sulla destra. A centrocampo Pira si è dimostrato indispensabile per regolare i ritmi di gioco, al suo fianco Di Bartolo e Cantavenera. In attacco il ballottaggio riguarda Davide Ascia e Tony Scerra, mentre sembrano di essere più certi di partire in campo dal 1’ Caci e Brasile, con alternativa Floridia.
Contro il Mazzarrone il tecnico nel corso dei 75’ disputati ha anche effettuato alcuni esperimenti di formazione schierando contemporaneamente in campo Scerra, Ascia e Brasile, tre prime punte. Nonostante l’intesa sia da migliorare, l’eventualità di vederli insieme al “G. Biazzo” di Ragusa non è da escludere, magari a partita in corso o in caso di necessità. Mercoledì 7 settembre, invece, è previsto il ritorno al Presti. Nel mezzo il debutto in campionato, in casa Gela l’obiettivo è ben chiaro ed è quello di ottenere il salto di categoria. Il doppio trofeo Campionato e Coppa, il sogno.