Ultima settimana di pausa – a meno di ulteriori slittamenti – per il calcio dilettantistico, con i campionati che vanno dall’Eccellenza alla Terza Categoria, che ripartiranno il 23 gennaio.
Il Gela FC scalda i motori, per un girone di ritorno con alte aspettative. La squadra del tecnico Francesco Evola vorrà scacciare i fantasmi dell’ultima parte del girone di andata, ritrovando la via del successo che manca da più di un mese. Tra i gialloneri, cresce l’attesa per capire se il campionato di Promozione ripartirà, nonostante i numeri allarmanti in termini di contagi.
«Penso sia stato giusto fermare i campionati – afferma il centrocampista Giuseppe Sammartino (nella foto) – per via del periodo che il Paese sta attraversando. Prima di tutto, bisogna pensare alla salute, lo sport soprattutto in queste categorie può attendere. Allo stesso tempo, però, sono dell’idea che non saranno queste due settimane in più di pausa a consentire di ripartire in sicurezza.
Fermarsi, ripartire e poi in caso nuovamente fermarsi non avrebbe molto senso. Sono del parere che o si riparte e si va fino in fondo, fino alla fine della stagione, oppure così come è accaduto lo scorso anno, sospendere del tutto il campionato e lasciare il tutto invariato».
L’ esperto centrocampista non nasconde la voglia di tornare in campo: «Da calciatore, essendo soprattutto un divertimento, la voglia di tornare a giocare una partita, vivere appieno la settimana di allenamenti è tanta.
Tra il partire il 9 gennaio o il 23, non penso cambi molto, magari questo ulteriore stop, consente alle squadre di prepararsi meglio ai prossimi impegni e in alcuni casi recuperare qualche giocatore infortunato. Certo, è innegabile che se la ripartenza fosse avvenuta subito dopo le festività, magari qualche squadra sarebbe stata leggermente avvantaggiata rispetto ad altre, mentre adesso questo margine non ha motivo di esserci».
Sugli obiettivi della squadra Sammartino ha le idee chiare. Nella prima giornata del girone di ritorno il Gela FC sarà impegnato in casa del Città di Canicattini. Gialloneri sesti con 22 punti, gli stessi di Frigintini e Modica: «Il nostro primissimo obiettivo deve essere quello di tornare alla vittoria, che manca ormai da troppo tempo.
È difficile poter dire cosa bisogna aspettarsi dal girone di ritorno, perché si tratta di un secondo campionato, in cui magari i valori delle squadre cambiano.
Bisogna considerare anche la variante mercato, con alcune squadre che si sono rinforzate o alcune indebolite. Come si sa, l’ultima parola è sempre del campo. Noi dobbiamo farci trovare pronti in qualsiasi occasione. Magari questa pausa c’è anche d’aiuto per poter iniziare come fatto nell’andata, con otto vittorie consecutive. Certamente – conclude – non vogliamo riprendere così come abbiamo terminato».