Anche il campionato di Prima Categoria, così come tutti i campionati provinciali e regionali, è fermo per via dell’aumento dei contagi da Covid-19.
La Ssd Gela è in attesa di poter capire se la data del 23 gennaio, sia quella della ripresa ufficiale della stagione, per poter riprendere a pieno regime la preparazione in vista dei prossimi impegni.
«Sono d’accordo sulla decisione presa dalla Lnd – commenta Santino Misale (nella foto) – ma allo stesso tempo, pensando da giocatore, è brutto non poter stare in campo. Ovviamente, prima di tutto dobbiamo pensare a tutelare la nostra salute e di tutti gli addetti ai lavori. Non vedo l’ora che la situazione migliori, di poter tornare a stare in gruppo serenamente e affrontare nel migliore dei modi gli appuntamenti che ci attendono».
Il cammino della squadra cara al presidente Maurizio Melfa nel girone di andata è stato a dir poco strabiliante: i biancazzurri si trovano in testa al girone G con 31 punti, frutto di 10 vittorie ed 1 pareggio (contro il Catania San Pio X per 1-1 al “Vincenzo Presti”). Il forte esterno gelese, che vanta esperienze anche in serie D, pensa che questa pausa non influirà molto sul percorso futuro: «Non penso faccia tanta differenza partire la settimana prossima, piuttosto che essere partiti lo scorso fine settimana.
Le più avvantaggiate da questo stop sono sicuramente quelle squadre che avevano bisogno di fare un richiamo di preparazione intenso oppure hanno qualche nuovo ingresso in squadra, riuscendo così a farlo amalgamare meglio in gruppo». Sui valori del campionato ha le idee ben chiare: «Noi ed il Catania San Pio X ci contenderemo la promozione. Non penso che nel girone di ritorno ci possano essere grandi sorprese, anche se in queste categorie non si può avere mai la certezza.
Sicuramente, assisteremo ad una seconda parte di stagione diversa dalla prima, le compagini che lottano per non retrocedere, per forza di cose avranno sfruttato questi giorni per rinforzarsi sul mercato e daranno del filo da torcere. Dal canto nostro – continua – siamo consapevoli di essere la squadra da battere e non solo per la classifica che ci vede in testa.
Quello di Gela è un nome importante nel calcio siciliano, per cui tutte le altre squadre, quando ci incontrano, puntano a fermarci, ad esaltarsi. Noi, però, in casa e soprattutto in trasferta, possiamo contare sul supporto dei tifosi, che ci seguono in massa in qualsiasi posto noi andiamo. Sono molto fiducioso, possiamo e dobbiamo vincere il campionato».
Ssd Gela che alla ripresa sarà impegnata tra le mura amiche contro lo Scicli, quinta forza del torneo con 17 punti ed in piena lotta per la zona spareggi promozione. In casa biancazzurra l’obiettivo non può che non essere quello di dare continuità al successo di fine dicembre contro il Vizzini per 0-1 con un’ottima prestazione.