Grafico e tipografo per professione, tennista per passione.
E’ di Giacomo Gulizzi (nella foto il terzo da sinistra, in maglia bianca, assieme a dirigenti-organizzatori, premiati e giudice di gara) il primo posto nella finale del torneo regionale di Tennis di 4ª categoria, disputatosi a Gela domenica 4 luglio scorso, sui campi dell’Eni Group Gela, a Macchitella.
Gulizzi ha sbaragliato gli agguerriti concorrenti provenienti da vari centri della Sicilia, senza concedere nulla agli avversari. Ha battuto al primo turno Lorenzo Oleatti (6-0, 6-1); all’8° di finale Franco Anello (6-2-6-3); al 4° di finale Mattia Ventra (6-1, 6-3); in semifinale Giuseppe Minardi (6-2, 6-3).
In finale, Giacomo Gulizzi si è trovato di fronte il giovane Salvatore Di Simone, di appena 13 anni, che lo ha impegnato in una gara combattuta ed appassionante, conclusasi con il risultato di 6-1, 6-3 per Gulizzi, che ha messo in campo tutta la sua esperienza.
«E’ stato un torneo molto combattuto e ben organizzato dall’Eni Group Club. Soddisfatto della mia prestazione – ha detto Giacomo Gilizzi – ma devo riconoscere che l’avversario affrontato in finale, ovvero il giovanissimo Di Simone, mi ha dato filo da torcere. Mi ha ricordato quando pressappoco alla sua età ho cominciato a tirare di racchetta. Il ragazzo, sono certo, avrà un futuro che darà soddisfazioni».
Altro personaggio che merita la citazione è Gaetano Granvillano, istruttore di Padel e coach personale di Gulizzi, che di lui dice: «Fa un lavoro prezioso, soprattutto per quanto riguarda la mia preparazione atletica».
Giacomo Gulizzi, che ora ha 37 anni, tesserato con il Tennis Club Eschilo di Gela, ha cominciato anche lui giovanissimo. Di recente, Gulizzi si è aggiudicato un altro torneo regionale a Caltagirone.
Il torneo di domenica scorsa è il primo che si disputa dopo l’ondata covid che ha tenuto ferma anche l’attività tennistica. Gli addetti ai lavori sperano che si possa riprendere a pieno regime.
Per completezza d’informazione, annotiamo la vittoria, nel girone femminile, di Francesca Alaimo, del T.C. Città dei Templi, che ha battuto in finale 6-2, 6-2 Marta Zambuto. Giudice di Gara è stata Paola Melfa, che si è distinta per impegno e professionalità.