La compagine biancorossa guidata da Salvatore Bernardo delude le aspettative e nella prima giornata del campionato di C, incassa un’inaspettata sconfitta contro il giovane Cus Catania per 61-73.
Prestazione da dimenticare per Caiola e compagni, che hanno pagato a caro prezzo innumerevoli disattenzioni in fase di possesso e una scarsa percentuale nei tiri da 3 punti. Al contrario, la formazione etnea è riuscita a mantenere un ritmo regolare per tutto l’arco dell’incontro, interrompendo sul nascere possibili rimonte dei padroni di casa. Nell’unico momento di strapotere dei gelesi, lo spegnimento del tabellone elettronico presente al PalaItis, ha costretto i direttori di gara ad interrompere la sfida per circa 15 minuti.
Unica nota positiva da cui ripartire i 23 punti di Emanuele Caiola, l’unico a superare quota venti. La soglia dei dieci “centri” invece, è stata raggiunta dal play Domantas Seskus e dal centro Petar Madunic, che hanno terminato la sfida facendo segnare 13 punti a referto. Il resto della rosa non ha raggiunto la doppia cifra e già dalla prossima sfida si attendono risposte importanti, soprattutto da parte di Gaspare Caiola e Timothy Ndubuisi. In casa Cus Catania, sorprende la prestazione della guardia classe 1987 Roberto Saccà, miglior realizzatore dell’incontro con 27 punti.
Nella prossima giornata, la Melfa’s sarà di scena in casa del Basket School Messina, al debutto stagionale. Le due formazioni, si sono già affrontate nella passata stagione e in entrambe le circostanze, ad avere la meglio sono stati i messinesi, che si imposero per 99-57 in casa e con il punteggio di 75-66 al PalaItis. Da attenzionare il play classe 1993 Sidoti, alla terza stagione con la maglia giallorossa e con varie esperienze alle spalle tra serie B serie C. Curriculum importante anche quello della guardia Busco, in passato a Capo D’Orlando.
Futuro dirigenziale. Nello scorso numero, abbiamo parlato della decisione da parte del presidente Maurizio Melfa di lasciare qualsiasi incarico ricoprisse, in seguito alla condanna per vicende legate a sponsorizzazioni sportive. Melfa, negli scorsi giorni, sempre in conferenza stampa è tornato in parte sui suoi passi, rinunciando alla consulenza gratuita che stava prestando al Comune, ma rinnovando la volontà di ricoprire il ruolo di massimo dirigente della società cestistica. Il progetto Melfa’s Gela Basket, oltretutto, è legato alla gestione del PalaLivatino, affidato in gestione alla Meic Services, società in cui Melfa non ricopre più alcun ruolo.