Quattordicesima vittoria in stagione, la quarta consecutiva dopo lo stop contro il Comiso, per il quintetto di Totò Bernardo.
In casa del Canicattì tutto facile per i cestisti gelesi, che si sono imposti per 76-90. Prestazione da incorniciare di Emanuele Caiola, garanzia negli schemi del tecnico, che ha fatto segnare a referto 26 punti. L’ ala Alfredo Falanga (autore di 12 punti) ex di turno, si è detto felice della prestazione: «Quella contro il Canicattì è stata una partita all’insegna della sportività. Mi sono sentito onorato di tornare sul campo in cui ho dato un contributo importante al raggiungimento della salvezza nella passata stagione. La sfida è stata combattuta per tre quarti dopodiché, siamo riusciti a prendere un margine che ci ha permesso di conquistare il successo. Ogni vittoria è utile soprattutto per il morale».
Il Gela continua ad occupare la testa della classifica insieme al Comiso, altrettanto vincente con il punteggio 107-81 sul campo del San Luigi Acireale. Bene anche il Piazza Armerina contro l’Invicta Caltanissetta (96-61 il risultato). Sull’andamento del campionato e sulla corsa ai playoff Falanga ha affermato: «Tutto sta andando come da previsione. Il Comiso con l’innesto di Giovanni Occhipinti avrà una marcia in più per cui, sarà una bella lotta».
Nel prossimo turno il Gela ospiterà il Messina, terzo in classifica con 24 punti (gli stessi del Piazza Armerina). Per Caiola e compagni questa sfida è doppiamente importante, non solo per i due punti in uno scontro diretto, ma per ribaltare l’esito della partita di andata, in cui i messinesi si imposero, dopo un tempo supplementare, per 82-76.
La compagine del tecnico Pizzuto sta rispettando le aspettative di inizio stagione. In rosa molti giocatori esperti come il play classe 1986 Ivan Stuppia. L’ ala del Gela ha parole d’elogio per gli avversari: «Il Messina è una squadra che sta disputando un buon campionato. Ha tanta esperienza e tecnica in campo. Sarà sicuramente una bella partita, combattuta fino all’ultimo secondo. Daremo il massimo per mantenere la testa del campionato».
