Non termina bene il 2018 per le due squadre impegnate nel campionato di C maschile e femminile.
L’ Ecoplast ha subito l’ennesima sconfitta (l’ottava in altrettante gare) sul campo dell’Area Volley di Catania per 3-1. Stessa sorte per il Gela, ma tra le mura amiche e contro il San Giuseppe Adrano.
Ecoplast. Per la giovane società presieduta da questa stagione da Giovanni Blanco si chiude una prima parte di campionato molto negativa. Due punti (conquistati perdendo al quinto set contro Gravina e Gupe Catania) sono molto pochi anche se è importante ribadire che il nuovo corso targato Giovanni Zappalà è partito con l’intento di far crescere i giovani provenienti dal settore giovanile, per cui era prevedibile questo cammino molto faticoso.
Brigandì e compagni hanno tutte le carte in regola per conquistare un posto utile per la permanenza nel campionato, ma questo potrà accadere solo se avranno più consapevolezza nei propri mezzi e non getteranno la spugna nei momenti di difficoltà. Sarà un lavoro lungo, ma già nelle ultime uscite, in particolare contro il Giarre, si è visto qualche miglioramento sotto questo aspetto.
«La prima parte della stagione – ha detto il centrale Brigandi – è da analizzare sotto due aspetti. Se guardiamo i risultati ottenuti, il bilancio è negativo. Due punti e zero vittorie non raffigurano una bella situazione, anche se l’obiettivo è la salvezza. Sottolineo che rispetto alla passata stagione c’è stato un miglioramento collettivo della rosa, soprattutto in allenamento. Spero che il 2019 possa portare qualche vittoria per migliorare la classifica, così da uscire dall’ultimo posto».
Gela. L’ andamento delle ragazze di Giacomo Tandurella è stato altalenante. Per loro è il primo anno in questo campionato e nelle prime giornate si è avvertita la mancanza di qualche atleta di categoria. Il ruolino di marcia è di due vittorie contro l’Ultima Tv e l’Avola e sei sconfitte tra cui una al tie-break contro il Modica. Se durante il periodo estivo la salvezza sembrava un miracolo, adesso è più che possibile, complice anche una classifica molto corta con l’ultima Eurialo Siracusa distante 5 punti dalla sesta Modica.
«Considerando l’anno solare – afferma il tecnico – è stato stratosferico con la conquista della promozione e di vari titoli con le squadre giovanili. Per quanto riguarda la nuova stagione, il bicchiere è mezzo pieno. Non avremmo scommesso di arrivare a dicembre in zona salvezza, anche se potevamo ottenere un piazzamento migliore se non avessimo commesso degli errori in alcune circostanze. Dobbiamo lavorare molto ed in fretta, soprattutto mentalmente. Questo campionato di mette molto sotto pressione. Ci riposeremo solo nei giorni festivi per farci trovare pronti alla ripresa».