Nello sport a fare la differenza è la programmazione.
Il Gela, che nei tre mesi estivi ha cambiato denominazione passato da Basket School a Melfa’s, ne è l’esempio. Sedici punti conquistati in 9 partite (unico stop in casa del Messina). Anche contro l’Acireale (nell’ultima giornata) tutto facile per Caiola e compagni che si sono imposti per 59-83. Il capitano, anche in questa occasione il migliore in campo con 21 centri, è la colonna portante di un gruppo maturo, cresciuto nel corso degli anni, che può contare sui due nuovi arrivati che hanno fatto aumentare ulteriormente il tasso tecnico.
Amarjit Basi e Jack Enyon sono stati molto costanti in termini di prestazioni, con una media, rispettivamente, di 24 e 19 punti a partita.
«La partita di Acireale – afferma Bernardo – è stata molto tosta. Abbiamo affrontato una squadra che corre e difende molto bene. Dopo il primo quarto molto equilibrato siamo riusciti a prendere in mano le redini dell’incontro. Il bilancio di stagione è sicuramente positivo».
Per i cestisti gelesi però, non è ancora arrivato il momento di staccare la spina per il meritato riposo natalizio. Manca ancora una partita da affrontare e sarà un impegno tutt’altro che semplice. A Gela arriverà il Piazza Armerina, diretta concorrente per la promozione. La compagine ospite dopo un inizio strabiliante, nelle ultime giornate ha faticato molto, perdendo contro Comiso e Pozzallo, con cui si trovano a pari punti (14) in terza posizione. Nell’ultimo turno è tornata al successo battendo il Bonaccorsi per 96-58. La sfida sarà molto importante per la classifica, una vittoria consentirebbe alla squadra locale di mettere qualche punto di distacco con le inseguitrici, una sconfitta rimescolerebbe le posizioni di vertici.