Dopo lo scivolone di Messina, il Gela ha battuto tra le mura amiche il Paternò per 92-65.
La sfida aveva un valore molto importante, non tanto per il blasone degli avversari, ma per ritrovare la giusta motivazione e concentrazione dopo la prima sconfitta stagionale. Migliore giocatore di giornata Emanuele Caiola con 27 punti.
«Sapevamo di dover vincere per mantenere la vetta. Abbiamo disputato una partita discreta, attuando le prove in allenamento e mantenendo alta la concentrazione».
Mancano due partite prima della fine dell’anno e del girone d’andata. Caiola e compagni si trovano in testa con 14 punti insieme al Messina che ha sconfitto in trasferta il Porto Empedocle, e al Comiso che ha battuto agevolmente il fanalino di coda Invicta Caltanissetta. Distanziato di due lunghezze il Piazza Armerina, sconfitto e raggiunto al quarto posto dal Pozzallo.
Nel prossimo turno il Gela farà visita al San Luigi Acireale, settimo con 6 punti. Gli acesi, al primo anno in serie D dopo aver vinto i playoff di Promozione, puntano alla permanenza in categoria. Un gruppo formato da giocatori con molta esperienza, collaudato nel corso degli anni con qualche innesto di categoria come il play Catalano, la scorsa stagione al Mascalucia. Nell’ultima partita disputata, vinta in casa dell’Aci Bonaccorsi per 71-65, a mettere a segno il maggior numero di canestri (23 punti) è stato il classe 1991 Antonino Maugeri, uno dei veterani della squadra.
Bernardo non vuole passi falsi e mantiene alta la concentrazione dei suoi giocatori in vista dei prossimi impegni.
«Ci aspetta – conclude l’allenatore – una gara molto difficile. Queste sono le partite da non sbagliare».
