Ancora uno stop per l’Ecoplast nel campionato di C maschile.
I ragazzi allenati da Luciano Zappalà hanno rimediato un sonoro 3-0 contro la capolista Bronte. Troppo ampio il divario tra le due squadre, con la prima della classe che ha dimostrato tutto il proprio valore e di avere tutte le carte in regola per puntare alla promozione. I gelesi, invece, continuano il percorso di crescita prefissato ad inizio stagione, anche se il numero di sconfitte incomincia ad essere preoccupante. I giovani atleti continuano ad occupare l’ultimo posto, sempre con 2 punti, tenuti in gioco per la salvezza dai mancati successi altrui.
«Sapevamo – analizza il centrale Brigandì – che contro il Bronte sarebbe stato difficile conquistare punti. Sono una squadra formata da giocatori con tanta esperienza in categorie superiori. Nella prima parte dell’incontro abbiamo commesso sempre i soliti errori in ricezione. Nel secondo parziale siamo riusciti a metterli in difficoltà, ma hanno avuto ugualmente loro la meglio sfruttando il turno in battuta dell’opposto Saitta. Nel terzo set non siamo riusciti a tenere alta la concentrazione».
Nella prossima giornata l’Ecoplast farà visita all’ Area Volley di Catania che occupa la terzultima piazza con 5 punti. Vincere sarà molto importante per raggiungere i catanesi e allontanarsi dalla zona retrocessione. Brigandì spera in un cambio di rotta. « Sabato non dobbiamo commettere errori dato che affronteremo una nostra diretta concorrente. Loro, insieme al Gupe di Catania e al Nicosia sono le nostre principali avversarie».
Gela. Dopo l’inaspettata sconfitta interna contro l’Eurialo Siracusa, le ragazze di Giacomo Tandurella si sono imposte per 3-1 in casa dell’Avola, uscendo così dalla zona calda della classifica.
«Vincere contro l’Avola – ha detto Tandurella – era molto importante. Un successo di gruppo conquistato soprattutto grazie alla determinazione messa in campo dal primo all’ultimo punto. Sono 3 punti che ci consentono di respirare».
Sarà importante dare continuità a questo risultato. Nel prossimo turno il Gela affronterà l’Adrano ultimo in classifica con 1 punto, sconfitto nella scorsa giornata dal Comiso per 0-3. Il tecnico chiede massima concentrazione per non commettere gli stessi errori del passato: «L’ Adrano è ampiamente alla nostra portata, ma è vero che le partite si devono giocare e dopo il passo falso di qualche settimana fa contro l’Eurialo, che si trovava in ultima posizione, non vorrei che ci ritrovassimo nella stessa situazione. Vogliamo chiudere il 2018 con un risultato positivo».