Alla vigilia della stagione era prevedibile che per il Gela, quello di C1, non sarebbe stato un campionato facile da affrontare.
Le aspettative stanno trovando dei riscontri infatti, per i ragazzi di Giuseppe La Rosa, è arrivata la seconda sconfitta consecutiva nelle prime tre giornate. Stavolta, il risultato è meno rotondo rispetto al 5-0 subìto due settimane fa in casa del Città di Sortino. Tra le mura amiche, i biancorossi sono stati sconfitti per 2-4 dalla Gear di Piazza Armerina. La prestazione di Infurna e compagni è da analizzare sotto due punti di vista, uno positivo ed uno ampiamente negativo. I gelesi hanno compromesso l’andamento della sfida nei primi minuti di gioco, subendo 3 reti. Positiva, invece, è stata la reazione che ha permesso di recuperare 2 marcature prima dell’intervallo.
Gela che si trova al penultimo posto in classifica con 3 punti. Bisogna dire che il calendario non ha agevolato la squadra che si è ritrovata ad affrontare consecutivamente due compagini, Sortino e Piazza Armerina, costruite per puntare alle posizioni di vertice. L’ unico successo è arrivato contro il più modesto Luce di Messina, ultimo in classifica con un punto. Adesso, il tecnico La Rosa, dovrà preparare al meglio la sfida in casa del Mortellito (Messina). La squadra, che per il secondo anno consecutivo disputa il torneo di C1, nella passata stagione è arrivata a ridosso della zona playoff. Una rosa formata da giovani ed esperti come il capitano Miragliotta, a segno nella vittoria per 5-2 contro il Kamarina.
«Per alcuni versi – commenta la Rosa – quella contro il Piazza Armerina è stata la nostra migliore partita in stagione. Abbiamo pagato un pessimo approccio, che ci ha costretto a rincorrere per tutto l’incontro. Subire tre reti in otto minuti è brutto, ma abbiamo avuto una reazione da squadra vera».
L’ allenatore ha anche parlato del momento che sta attraversando la rosa: «Stiamo facendo i conti con qualche assenza e la grande inesperienza. Iniziare le partite con degli under in campo, da un lato è motivo di soddisfazione, ma comporta anche dei rischi che paghiamo in termini di continuità. Contro il Mortellito spero di poter contare su tutti i ragazzi. Sarà una trasferta lunghissima».