L'assessore Ivan Liardi aveva rassicurato che i lavori sarebbero stati ripresi prima di agosto.
Ci apprestiamo ad entrare a settembre ed i cantieri di via Mediterraneo e via Niscemi sono ancora fermi. Si tratta di lavori la cui inaugurazione è stata salutata con grande favore dall'amministrazione Greco, perché coperti dai fondi del “Patto per il Sud” non de-finanziati dalla Regione: come a dire, quasi vantandosene, che questi soldi “non ce li hanno tolti e siamo pure capace di spenderli”.
Sono passati diversi mesi però ed i lavori sono sospesi. Alle lamentele di residenti e commercianti, specie di via Niscemi, si sono accavallate critiche, dubbi e polemiche delle forze politiche, soprattutto di opposizione. Il gruppo locale di Fratelli d'Italia, in particolare, ne ha fatto una battaglia politica, estendendo il discorso alle tante strade dissestate, interessate dai lavori per l'energia elettrica, l'acqua, il gas, internet e fibra ottica, ma che non sono ancora state ripristinate, ovvero non ripristinate a dovere.
Se via Niscemi, con tutte le difficoltà, è stata comunque aperta parzialmente al traffico, così non è per Viale Mediterraneo. Per vedere ultimati i lavori e consegnare le due opere, non è più un mistero, le ditte incaricate attendono i pagamenti. Non si capirebbe, altrimenti, perché i lavori dopo un buon inizio, siano andati a rilento, con stop, poi ripresa e la pausa attuale. Verosimilmente il Comune, in attesa dell'arrivo dei fondi dalla Regione, ha anticipato le somme o promesso il pagamento delle stesse entro i termini. Ma per far ciò, un'amministrazione deve essere autorizzata dalla previsioni di queste somme a bilancio.
Invero, il bilancio di previsione è stato approvato con grande anticipo rispetto al passato, ma non include tali somme. C'è chi ha pensato ad una banale dimenticanza, chi invece ad una voluta dimenticanza, per evitare che alcuni consiglieri potessero spostare queste somme destinandole ad altro. Con le variazioni di bilancio che verranno trattate alla prima seduta di settembre del civico consesso, non ci potranno essere spostamenti, ma solo la deliberazione per l'approvazione o meno, con l'amministrazione Greco che poggia la propria fiducia su una maggioranza finora sempre compatta sugli atti più importanti votati in consiglio comunale.
Quindi, come non a caso promesso dagli assessori Giordano (Bilancio) e Liardi (Lavori pubblici), il completamento dei lavori in via Niscemi e viale Mediterraneo (nella foto) dovrebbe riprendere nel prossimo mese. Intanto, i residenti di via Di Bartolo e dintorni, continuano a denunciare lo status quo relativo al costruendo “museo all'aperto” (alcuni resti di tombe e scheletri di una necropoli, con a corredo una sezione dedicata ai più piccoli) promesso da Open fibra. Lo scoppio di una condotta fognaria ha bloccato tutto. Dopo il solito rimpallo su chi doveva provvedere, Caltaqua aveva garantito che sarebbe intervenuta per bonificare il sito. Ma, ad oggi, il cantiere è rimasto desolatamente fermo.