Nomine Oiv, scelti l’ex sindaco Gallo e la preside Aldisio

Nomine Oiv, scelti l’ex sindaco Gallo e la preside Aldisio

Con determina sindacale del 21 giugno, sono stati nominati il nuovo presidente e la nuova componente dell'Organismo interno di valutazione della performance, organo collegiale del comune di Gela.

Si trattava di due posti rimasti vacanti da marzo scorso e che avevano di fatto bloccato l'attività dell'Oiv. A subentrare a Giovanni Tomasi, nel ruolo di presidente, è l'avv. Franco Gallo (foto a sinistra), già sindaco di Gela e già vertice apicali all'Asi di Gela ed alla Ghelas Multiservizi, fra gli altri incarichi svolti nel passato. 

Nel ruolo di componente, al posto di Nunzio Brentino, è stata nominata la preside dell'Istituto comprensivo "Giovanni Verga" di Gela, Viviana Aldisio (foto a destra), grazie alla cui nomina è stata rispettato l'equilibrio di genere che invece non veniva assicurato nella precedente composizione, con deroga motivata dal periodo di commissariamento straordinario dell'ente comunale. I due manager pubblici gelesi si aggiungono a Francesco Occhipinti, il cui mandato scade nel prossimo autunno, liberando un altro posto di “sottogoverno”. 

La nomina è stata effettuata tra gli iscritti, da almeno sei mesi, all’elenco nazionale dei componenti degli Organismi indipendenti di valutazione della performance, istituito con decreto del Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione e tenuto presso il dipartimento della funzione pubblica della Presidenza del consiglio dei ministri, previa procedura selettiva pubblica. La scelta del sindaco è stata effettuata, infatti, dopo una valutazione comparativa delle domande e allegati curricula, pervenuti entro la scadenza del bando, fissata per il 19 maggio.

L’incarico ha durata di tre anni a decorrere dalla nomina, subordinatamente al mantenimento dell’iscrizione nel suddetto elenco nazionale per l’intera durata dell’incarico. Il compenso annuo lordo, al netto di Iva ed eventuali oneri previdenziali a carico dell’ente, è pari al 50% di quello base previsto per i componenti del “Collegio dei revisori dei conti”. Le somme in questione, in particolare, sono di € 11.752,50 per il presidente e di € 7.835,00 per ciascuno dei due componenti.