Politicamente scorretto/ Veramente bravi i Vigili Urbani

Politicamente scorretto/ Veramente bravi i Vigili Urbani

Spesso i giornalisti, nella fretta di scrivere, si lasciano scappare involontarie battute che diventano mitiche.

Una delle più famose riguarda un titolo di qualche anno fa, che recitava “Trovato il cadavere di un cinese: è giallo”.
L’incendio al mercato di due settimane fa ha portato in città numerosi cronisti, e nonostante il dolore per le vittime, non posso dimenticare l’intervistatore che, mentre ancora i pompieri spegnevano i focolai, chiedeva ad un testimonecosa si sentisse di dire “a caldo”? Ma l’humor nero ha raggiunto l’apice qualche giorno fa, quando alcune testate hanno comunicato che un’altra donna presente al mercatino si era “spenta”: trattandosi di ustioni, sarebbe forse stato meglio dire che “è deceduta”, ma tant’è, la fretta gioca brutti scherzi.

Ma il più brutto scherzo degli ultimi giorni lo hanno fatto i Vigili Urbani, che hanno multato un giovane di origine gelese ma residente a Velletri, che si è permesso, schifato dall’immondizia sparsa in ogni via della città, di raccogliere alcuni sacchetti di rifiuti abbandonati e depositarli di fonte al Palazzo di Città. Una provocazione di altri tempi, mi ricorda Marco Pannella e i radicali che negli anni ’70 distribuivano profilattici di fronte alle scuole o spinelli agli ingressi delle università.

Altri tempi, sono trascorsi quasi cinquant’anni da allora. Oggi i tempi sono diversi, e infatti i prodi Vigili Urbani gelesi, strenui difensori dell’ambiente, del decoro e del rispetto delle regole, sono “subitaneamente” intervenuti per punire l’incauto giovane, affibbiandogli una multa che va da 300 a 3000 euro (pagabile in misura ridotta con “soli” 600 euro), per “abbandono o deposito incontrollato di rifiuti sul suolo”.

A mio avviso il giovane provocatore non ha commesso alcuna violazione, perché non ha abbandonato o depositato alcun rifiuto: i sacchetti erano stati abbandonati dai soliti zozzoni vastasi, e lui si è limitato a spostarli e concentrarli di fronte al Municipio. Ma i tutori del decoro urbano sono stati inflessibili: come si è permesso questo inqualificabile giovane di modificare lo status quo dell’immondizia cittadina?

Bravi, veramente bravi i Vigili Urbani: grazie alle centinaia di multe che fanno giornalmente la città, se non ve ne siete accorti, è finalmente libera dai rifiuti, gli zozzoni sono stati ormai sconfitti, non c’è un solo sacchetto di rifiuti abbandonato in modo incontrollato

Sono orgoglioso della ferma politica di repressione della Polizia Municipale gelese, che salvaguarda l’intero territorio ma in particolar modo il centro storico, ossia “il salotto cittadino”: nessuno pensi di attuare provocazioni contro l’ordine costituito (e soprattutto contro il disordine organizzato): verrà immediatamente punito con una severa multa. Bravi, veramente bravi i Vigili Urbani!