Il talent canoro ideato e curato dall’illusionista Emanuele D’ Angeli è giunto alle battute conclusive.
Dal 25 al 28 settembre andranno in onda su Video Regione (canale 16 del Digitale Terrestre) semifinali, finale e finalissima. Sono più di un centinaio gli aspiranti cantanti che si sono presentati alle selezioni (andate in onda durante il periodo estivo); solo in 46, però, si sottoporranno al giudizio dei tre giurati Massimiliano Cona, Fabio Lazzara e Francesco Nicolosi. In ogni serata, momenti di intrattenimento con degli ospiti. Ne parliamo con il conduttore Emanuele D’Angeli.– Questa è la quarta edizione di “Una voce per la Sicilia”. Come giudichi il livello dei cantanti in gara?
«In questa nuova edizione il livello è stato alto. Abbiamo riscontrato una maggiore partecipazione rispetto agli anni passati. Il programma è collaudato e questo lo dimostra anche il fatto che verrà trasmesso su Video Regione, un canale presente in tutta la Sicilia, ma anche in Calabria e nel Lazio».
– Il meccanismo della gara sarà lo stesso anni passati?
«Si, quando un format riscuote successo, penso che non convenga apportare cambiamenti. I telespettatori assisteranno a duelli (1 contro 1) e sarà compito dei tre giudici decretare il vincitore. Nelle finali arriveranno in 23 che canteranno un pezzo per esteso».
– Parliamo dei tre giudici.
«Abbiamo scelto tre giudici conosciuti in ambito musicale. Massimiliano Cona è un provetto chitarrista. Ha composto musiche per aziende importanti come Mediaset. Francesco Nicolosi è arrivato secondo ad Italia’s got Talent. Fabio Lazzara è un preparatore vocale che ha collaborato con artisti del calibro di Francesco Sarcina delle Vibrazioni. Recentemente è stato al Festival di Sanremo. Di loro mi ha colpito soprattutto la volontà di dare consigli piuttosto che giudizi o critiche e questo è difficile da trovare nei programmi d’oggi».
– Nelle quattro puntate ci saranno degli ospiti. Cosa puoi anticipare a riguardo?
«Tra un’esibizione e l’altra, ci saranno dei momenti di intrattenimento. Nella prima serata si esibirà Donato Tommasi, vincitore lo scorso anno della categoria Senior, prodotto dalla Kroma Production. Nella seconda, Francesco Nicolosi suonerà il violino. Nella terza mi esibirò io con uno spettacolo di magia inedito. Nella serata conclusiva, toccherà a Bernadette (la sorella) che porterà in scena un assolo di danza».
– Stai già pensando alla quinta edizione?
«Assolutamente sì, non riesco a stare fermo e preferisco programmarmi il lavoro. Per il prossimo anno potrebbe esserci un’importante novità per dare maggiore visibilità al talent. Consentimi di ringraziare in primis gli sponsor che continuano a credere in questo progetto. Ho la fortuna di essere circondato da persone che danno il massimo per far vedere al pubblico un prodotto di qualità. “Una voce per la Sicilia” è un programma veloce, dinamico per cui è molto complesso da impostare, in modo particolare nella messa in onda. Puntiamo a crescere sempre di più, anche nei piccoli dettagli, come potrebbe essere la fotografia che, in questa stagione, è stata curata minuziosamente»