Il Museo del Cinema “Menichelli” dopo lo sfratto agli inizi di giugno da palazzo Pignatelli, sembrava destinato alla chiusura e ad un triste oblio.
Ma è accaduto un piccolo miracolo. Grazie alla sensibilità del dirigente scolastico del liceo Eschilo, prof. Gioacchino Pellitteri, il Museo trovato casa lì. Uno spazio per reperti e cimeli del “Menichelli”. Mercoledì scorso, la presentazione ufficiale agli studenti. Ad illustrare la collaborazione fra il liceo ginnasio e l’Istituto culturale di Sicilia per la Cinematografia sono stati la prof.ssa Maria Concetta Goldini, in rappresentanza del preside, la prof.ssa Rita Salvo, e il regista Gianni Virgadaula, presidente fondatore del Museo, che ha detto: «L’idea è quella di attivare una serie di iniziative capaci di dare agli studenti stimoli e strumenti formativi per una migliore conoscenza del linguaggio cinematografico».
Nel corso della presentazione, tenutasi presso l’Aula magna, la Goldini ha anche letto un messaggio augurale inviato dalla dott.ssa Silvia Guidi, neo-direttrice del Museo Menichelli, la cui presenza a Gela sembra certa per il prossimo ottobre. Virgadaula invece ha mostrato ai liceali una cinepresa a manovella vecchia un secolo, ma ancora in buone condizioni. Lo stesso, ha voluto sottolineare, come al momento solo una parte di materiali e strumentazioni sono stati esposti, in attesa di più ampi locali che il liceo avrebbe già pensato di destinare alla struttura museale e che consentirebbero anche la creazione di una video-cineteca.