Presentato al Senato della Repubblica, nella sala Zuccari di Palazzo Giustiniani, mercoledì 11 ottobre, il libro sulla Battaglia di Gela del 10-12 luglio 1943 Tre giorni vissuti da eroi. Le voci dei protagonisti, scritto da Salvatore Reale di Caltagirone e il ten. col. Giovanni Iacono, di Acate.
L’evento, su iniziativa dei senatori Salvatore Sallemi e Salvo Pogliese con la collaborazione di Luca Raimondo, presidente dell'Associazione Fare Verde di Caltagirone, in occasione dell’ottantesimo anniversario della battaglia di Sicilia del lontano luglio-agosto 1943, sebbene concluso da qualche mese, nonostante la giornata infrasettimanale, ha riscosso molto successo sia tra gli ospiti presenti in sala che tra i numerosi cultori di storia militare che hanno seguito la diretta in streaming.
Il libro, tratta per la prima volta in maniera organica, dettagliata e completa la battaglia del settore difensivo di Gela, e non solo. Ciò è stato possibile, principalmente, grazie alla consultazione e studio di una mole immensa di materiale inedito proveniente dagli archivi militari italiani riguardante il settore difensivo della XVIII Brigata costiera del gen. Mariscalco esteso decine di km sia lungo la costa gelese che nel retroterra della Sicilia.
Gli autori hanno ricostruito per la prima volta tutti i fatti d’arme dei numerosi caposaldi difensivi, mettendo in luce anche l’aspetto umano dei soldati italiani nell’alternanza dei sentimenti del proprio stato d’animo. L’evento ha permesso di accentrare l’attenzione su una pagina di storia importante anche per il territorio gelese.
Nell’ambito del recupero della memoria storica che trova spazio nel libro si è accennato alla tipologia dei manufatti cementizi difensivi che, variando dalle casematte alle varie postazioni, pone l’attenzione sulla loro composizione strutturale e funzionalità all’interno del caposaldo cui sono dedicate alcune pagine, ma anche alla creazione di un museo diffuso lungo i percorsi della memoria con i siti più salienti dei tre giorni di battaglia curato dal dott. Michele Curto, dall’ing. ten. Giuseppe Morselli (Istituto del Nastro Azzurro) e dai due autori del libro ten. col. Giovanni Iacono e Salvatore Reale (Associazione culturale Lamba Doria), tra i quali la Piramide della Pace in onore ai caduti italiani, tedeschi ed americani recentemente restaurato con la collaborazione dell'ing. Valter Chirieleison, nipote del generale comandante della “Divisione Livorno”.
(nella foto, da sinistra: Giovanni Iacono, Salvo Pugliese, Salvatore Sallemi e Salvatore Reale)