Nuovo anno sociale al Lions Gela Host

Nuovo anno sociale al Lions Gela Host

Il Lions blub di Gela, il primo della città ed uno dei più vecchi e prestigiosi dell’intera Sicilia, ha aperto il nuovo anno sociale – il sessantesimo – della sua storia locale.

Lo ha comunicato il delegato alle comunicazioni esterne del club, avv. Sergio Antonuccio, il quale ha riportato anche alcuni stralci dell’intervento introduttivo del presidente Giovanni Iozza. figlio di uno dei fondatori del Club. Nel suo discorso di saluto, Iozza “ha voluto puntare l’attenzione sulla continuità, che significa tramandare valori, Storia e Tradizioni, nei nostri tempi e nella nostra realtà, ed in una società liquida come è oggi la nostra, i Lions hanno il dovere di impegnarsi per rigenerare un tessuto sociale degradato ed assumersi il compito di ricostruire l’Essere umano, ma, ha detto”.

Ha quindi aggiunto che “se vogliamo che nella nostra comunità cambi qualcosa, il Lions, ma nel concreto, il nostro club, non deve chiudersi in se stesso, ma deve aprirsi alla collettività, svolgendo delle attività che abbiano una forte valenza sociale e farsi carico di determinati problemi che interessano la società locale, collaborando con le Istituzioni proprio nel segno dei valori, della storia e delle tradizioni, l’apertura dell’anno sociale è stata l’occasione per stringere un Patto d’Amicizia con il Lions Club Sciacca Host con cui verrà organizzato nelle nostre città il Congresso Internazionale della "Fondazione Internazionale Città Murate" dei Lions Club di tutto il mondo”.

Infine, l’anno sociale si è aperto con la presentazione di un nuovo socio, il dott. Paolo Presti, Commissario della Polizia di Stato, il quale, “grazie alle sue spiccate qualità umane e professionali, darà nuova linfa alle attività del Club”.