I Carabinieri del Reparto Territoriale di Gela hanno svolto un servizio di controllo straordinario del territorio nelle aree rurali ricadenti nel Comune di Mazzarino, con l’impiego di personale specializzato dello Squadrone Eliportato Cacciatori “Sicilia”, che ha riguardato il controllo di alcune aziende zootecniche e agricole locali.
In particolare, due donne di 46 e 76 anni, sono state denunciate all’autorità giudiziaria poiché ritenute responsabile dei reati di omessa denuncia di armi alle autorità. Durante la perquisizione domiciliare, è stato ritrovato un fucile da caccia cal. 12 non denunciato.
Nel corso del controllo di due aziende è stato inoltre rinvenuto del munizionamento cal.12 illegalmente detenuto e per questo i proprietari sono stati deferiti per detenzione illegale di munizionamento.
Medesimo contesto veniva inoltre svolta attività ispettiva unitamente a medici veterinari dell’Asp di Caltanissetta, riscontrando:
• presenza di carcasse di animali morti;
• presenza di animali non identificati privi di microchip;
• presenza di circa 1300 kg di prodotti caseari destinati alla vendita, tenuti in cattivo stato di conservazione;
• presenza di animali non dichiarati;
• presenza di animali non identificati privi di microchip;
• mancanza registro elettronico dei farmaci;
Contestate numerose violazioni amministrative per oltre 200.000 euro.
I proprietari delle aziende agricole sono stati inoltre deferiti per maltrattamento di animali in quanto alcuni suini, avicoli e cani erano in condizioni incompatibili con la loro natura e produttive di gravi sofferenze, taluni anche con code e orecchie tagliate.
È obbligo rilevare che gli odierni indagati sono, allo stato, solamente indiziati di delitto, pur gravemente, e che la loro posizione sarà definitivamente vagliata giudizialmente solo dopo l’emissione di una sentenza passata in giudicato in ossequio ai principi costituzionali di presunzione di innocenza.
(fonte: Comando provinciale Carabinieri CL)