Nell’ambito dell’intensificazione dell’azione di prevenzione dei reati decisi dal Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal Prefetto Chiara Armenia, continuano senza sosta i controlli svolti dai Carabinieri del Reparto Territoriale di Gela, supportati da militari della Compagnia d’Intervento Operativo del 12° Reggimento Mobile “Sicilia”, da alcune settimane a Gela per rafforzare il dispositivo di controllo del territorio.
Nel corso dei controlli sono stati verificati 203 automezzi, elevate 21 contravvenzioni al Codice della Strada, ritirate 3 carte di circolazione, identificate 254 persone. 15 le perquisizioni personali eseguite, al termine delle quali sono stati rinvenuti circa 3 grammi di hashish, 2 di marijuana, 2 coltelli.
In particolare sono stati deferiti all’A.G.:
– un 18enne per resistenza a pubblico ufficiale e possesso ingiustificato di oggetti atti ad offendere. In particolare il giovane, privo di patente di guida, alla guida dell'autovettura Fiat Punto del padre 49enne, non ha ottemperato all'alt impostogli dagli operanti durante un posto di controllo alla circolazione stradale e si è dato alla fuga. Il breve inseguimento si è concluso in via Venezia, quando la Punto, nel corso di una manovra azzardata, è andata a collidere contro la Giulietta dei Carabinieri.
I mezzi hanno riportato lievi danni e non ci sono stati feriti. Il ragazzo, a seguito di perquisizione personale e veicolare, è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico con lama a punta della lunghezza di 11 cm;
– un 29enne per possesso ingiustificato di oggetti atti ad offendere perché, fermato a piedi e sottoposto a perquisizione personale, è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico con lama a punta della lunghezza di 16 cm.
Infine, è stato tratto in arresto in esecuzione dell'ordinanza di sostituzione della misura cautelare degli arresti domiciliari con quella della custodia in carcere emessa dalla Corte di Appello di Caltanissetta, un 32enne agli arresti domiciliari.
Il provvedimento è stato emesso a seguito della denuncia dell’uomo per detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente. In particolare lo scorso 10 gennaio nel corso di una perquisizione domiciliare effettuata dai Carabinieri, lo stesso è stato trovato in possesso di 4 grammi di cocaina e di un bilancino elettronico di precisione.