“Beati gli afflitti perché saranno consolati” è il tema dell’anno sociale 2020-2021 del Centro di Cultura e Spiritualità Cristiana “Salvatore Zuppardo” di Gela.
A dare l’avvio ufficiale sarà il vescovo mons. Rosario Gisana che nel 22esimo anni-versario dalla scomparsa del giovane Salvatore Zuppardo, presiederà l’Eucarestia lunedì 30 novembre, alle ore 18, presso la parrocchia san Giovanni Evangelista a Gela.
Per l’occasione il presidente dell’associazione Andrea Cassisi presenterà il tema che accompagnerà tutte le attività fino al prossimo settembre. “Il Signore - dice - ci chiama ad essere testimoni della speranza e lo fa chiamandoci beati: leggiamo infatti ‘Beati quelli che sono nel pianto, perché saranno consolati’. Sembra paradossale - continua - l’invito alla speranza e alla fiducia proprio in questo momento di sofferenza che non vuole essere un atteggiamento di accettazione passiva ma di una sana fiducia. Anche Gesù non ha avuto un atteggiamento passivo di fronte alla sofferenza, ma se l’ha scelta è stato solo come via per manifestare un amore che ci salva”.