Con l’inizio della fase 2 della pandemia da Covid19 sono riprese, tra le altre, anche le attività delle associazioni operanti nel nostro territorio. Tra queste anche la sezione locale della Federcasalinghe-Obiettivo famiglia, della quale è presidente provinciale l’avv. Graziana Cannadoro.
Mercoledì scorso, 27 maggio, si è svolta la cerimonia di consegna di quattro poltrone al pronto soccorso dell’ospedale di Gela da parte della Federcasalinghe, che era stata prevista per l’11 marzo scorso, poi rimandata per l’allarme coronavirus. Le poltrone sono state fornite dalla società Zarbo Teloni srl di Carmelo Zarbo.
Presenti all’iniziativa la dott.ssa Valeria Cannizzo per la direzione sanitaria dell'Ospedale, che ha collaborato attivamente con l’associazione per l’organizzazione dell’evento, Graziana Cannadoro, presidente provinciale Federcasalinghe, il dott. Carmelo Orlando, primario del pronto Soccorso, il dott. Cristian Carduccio e solo alcuni soci della Federcasalinghe, tra cui Gianfranco Origoni e Nuccia Costarelli, in via del tutto eccezionale, in rispetto delle restrizioni per contenere l’epidemia.
La sezione locale della Federcasalinghe è una delle ultime in ordine di tempo tra le associazioni sorte in città. E’ attiva da più di un anno e vede ruotare intorno a sé molti simpatizzanti.
La presidente Cannadoro ha sposato appieno gli obiettivi che a livello nazionale l’associazione no-profit porta avanti sin dalla sua fondazione, nel lontano 1982 e ci tiene a ribadirli.
«L’attività di Federcasalinghe in questo momento così delicato in cui siamo stati costretti a rimanere a casa per il coronavirus è diventava ancora più importante – ha detto – . Lottiamo per il riconoscimento culturale, giuridico ed economico, del lavoro familiare svolto dalle donne che vi si dedicano a tempo pieno (ma anche degli uomini), trascurando di conseguenza la ricerca di un lavoro fuori casa e quindi la possibilità di poter contribuire economicamente al mantenimento della famiglia. Per questo – ha aggiunto – l’associazione si sta attivando anche per il riconoscimento di un bonus formazione per le casalinghe, finalizzato al rientro nel mondo del lavoro retribuito e di un contributo alla genitorialità. Federica Rossi Gasparrini, presidente nazionale, ha avviato una nuova strategia denominata “Orgoglio di donna”, dato la totale disattenzione delle istituzioni verso il lavoro familiare di milioni di donne, anche se un primo positivo incontro c’è stato con Alessandro Goracci, capo gabinetto del presidente Conte e con la ministra della Famiglia Elena Bonetti. La nostra presidente non ha escluso inoltre l’avvio di un’azione politica per il raggiungimento degli obiettivi».
