Secondo appuntamento nella biblioteca del Liceo classico “Eschilo” per Didaskakeion, un progetto culturale e non solo sui temi di attualità che riguardano il mondo giovanile ideato da don Giuseppe Fausciana, docente dello stesso liceo.
Per la quinta edizione di Didaskakeion si è scelto di affrontare il tema delle fake news sotto diversi approcci. Dopo quello dedicato al mondo della comunicazione, trattato dal direttore del quotidiano La Sicilia Antonello Piraneo, il secondo appuntamento ha puntato i riflettori su "come ci muoviamo nell’infosfera, il nostro sistema sociale bombardato da rapidi flussi di informazioni in continuo aggiornamento? ". Un tema complesso che ha riscosso molto interesse tra gli studenti della scuola diretta da Maurizio Tedesco.
A relazionare è stata la psicologa e psicoterapeuta Nuccia Morselli, che ha sottolineato le difficoltà nell’orientarsi in un mondo così caotico. «Nell’infosfera ci muoviamo male - ha spiegato ai liceali - siamo come immersi dentro un acquario senza avere dei confini di contatto e delle relazioni reali.
Siamo molto esposti ad input sensoriali molteplici che ci sollecitano emotivamente e possono portarci verso scelte e decisioni che non sono effettivamente
nostre, che non sono pensate in modo critico ma rientrano in certi filoni di pensiero anche guidati a monte». Come proteggersi? «Recuperando le prospettive del pensiero critico – ha aggiunto la dott. Morselli – e del ritorno alle fonti. A livello pratico bisogna vedere come si reagisce a determinati stimoli presentati in modo violento. L’era ipermoderna è caratterizzata dalle ansie digitali: fenomeni nuovi che portano a sintomi nuovi, ad una sofferenza psichica che 30 anni fa non c’era».