RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO/Il Comitato Porto: «Noi non invitati alla riunione di Palermo

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO/Il Comitato Porto: «Noi non invitati alla riunione di Palermo

Abbiamo appreso che stamattina a Palermo c’e’stata una riunione con l’assessore falcone e il sindaco Lucio Greco, dove si e’ discusso della procedura dell’iter per il porto rifugio di Gela.

Alla riunione il comitato porto del golfo di Gela non era presente, in quanto non inviato ufficialmente ne dall’assessore Falcone , ne dal sindaco di Gela Lucio Greco. Esterniamo molta amarezza che ancora una volta il comitato porto viene messo da parte dai rappresentati istituzionali.

Poco chiare,a parere del Comitato, sono state le dichiarazioni rilasciate dall’assessore Falcone ,in quanto ad oggi sono stati spesi delle somme per delle consulenze, per lavori di dragaggio in somma urgenza non previsto dall’accordo firmato nel settembre 2016 e rendicontati sulle somme previste dall’accordo siglato nel 2016. Tali attività non hanno risolto l’atavico problema dell’insabbiamento.

Anzi ora si scopre che il braccio di ponente non può essere costruito in quanto in contrasto con il piano regolatore portuale, dopo che è stato previsto nella progettazione presentate ai ministeri ed al provveditorato lavoro pubblici. Come mai dopo anni di progettazione e di consulenze e soldi spesi si scopre solamente oggi (paradossale!).

A tal proposito i componenti del comitato stanno interessando nuovamente sua Eccellenza il Prefetto per richiedere un incontro In Prefettura per la verifica dell’iter per la verifica delle somme spese, per la verifica della tempistica, per la verifica del rispetto dei lavori da effettuare come previsto sull’accordo firmato nel settembre 2016 tra Regione Siciliana Eni Comune di Gela) dove saranno valutati anche eventualmente Azioni da fare nel caso vi sia qualche anomalia sull’iter è per il non rispetto dell’accordo firmato nel settembre 2016 .

(Massimo Livoti - Presidente Comitato porto del golfo di Gela)