Per venerdì 5 settembre, alle ore 19,30, alla presenza delle autorità religiose, civili e militari è previsto il taglio del nastro della tradizionale manifestazione artistico-culturale "Sperone Arte", in via Pisa, promossa come ogni anno dal Centro di Cultura e spiritualità cristiana “Salvatore Zuppardo”
. Alla rassegna artistico culturale, che si concluderà l’8 settembre con i fuochi d’artificio a mare in onore della Patrona di Gela Maria SS. d’Alemanna, partecipano pittori, scultori, ceramisti, fotografi, artigiani di Gela e di tutt’Italia.
Così faranno bella mostra delle loro opere il Centro Arte Monna Lisa diretto da Rita Castellano, il Laboratorio delle Belle Arti di Valentina Catalano, una Mostra di fotografie degli allievi del Laboratorio Fotografico curato da FuturaMente, il Laboratorio di fotografia degli alunni del plesso scolastico “Giovanni XXIII” di Settefarine, il Laboratorio Artigianale delle pigotte a cura del Comitato promotore Unicef di Gela, una Mostra di abiti e armi medievali del gruppo “Arcieri del Castillo de Terranovas”, l’Associazione Culturale “Vernissage” di Agrigento diretto da Alfredo Bordenga, l’Accademia Comunale “Arte Cultura Legalità” di Favara diretto dal M° Vincenzo Patti, una Mostra di oggettistica varia in Vico Bertino, 3 a cura dell’avv. Di Martino, una Mostra di solidarietà dell’Associazione di Volontariato “Gela Famiglia” e ranta moda con gli Stilisti Antonino Tuccio e Concetta Pollara che realizza sulla via Pisa una Sfilata di Moda.
Tra i pittori presenti alla manifestazione: Enzo Accardi di Butera, Mariella Aiesi, Eleonora Pedilarco, Cristina Venezia, Nino Venezia, e Marisa Zafarana di Niscemi; Croce Armonia di Sommatino, Mario Attanasio di Catania, Andreina Bertelli di Formigine (MO), Alfredo Bordenca, Luigi Prado, di Agrigento e Rosa Territo di Agrigento; Pino Caldarella, Oscar Carnicelli, Rocco Paci, Salvatore Salamone e Franco Spena di Caltanisseta; Franco Castiglione , Francesco Ferlisi, Mario Guadagna e Aldo Riso di Roma; Annalisa Cavallo di Scoglitti, Vittorio Chirminisi, Giusy D’Anna, Vincenzo Patti e Lillo Todaro di Favara; Giuseppe Forte di Cefalù, Giusy Grasso di Leonforte, Emanuela Guastella di Trecastagni, Giuseppe Inserra di Marianopoli, Gerlando Meli di Raffadali, Giovanni Messina di Catania, Giuseppe Petruzzella di Mussomeli, Salvatore Profetto di Aragona, don Dino Mazzoli di Frosinone, Christian Goilà di Clui Napoca (Romania).
E quelli di Gela: Giovanna Alessi, Carmelo Altovino, Gaetano Arizzi, Pietro Attardi, Giuseppe Bocchieri, Salvatore Burgio, Vincenzo Caruso, Rita Castellano, Valentina Catalano, Aurora Cicilli, Alessandro Comandatore, Daniele Costa, Rocco Cuvato, Giambattista Di Dio, Aldo Giovanni Falci, Debora Giocolano, Nuccia Dentini, Emanuele Greco, Roberta Indovina, Anna Lanza, Dino Lancianese, Lorenzo Lombardo, Gualtiero Lo Curto, Laura Minardi, Antonio Occhipinti, Liliana Passero, Lino Picone, Giuseppe Polara, Paolo Saciotti, Cristina Sammartino, Giuseppe Santopà, Antonino Scepi, Antonio Sciandrello, Filippo Tascone, Giuseppe Tuccio, Vanessa Vedda e Maria Ventura.
Presenti anche gli scultori Giuseppe Alessandro di San Cono, Jano Alma di Niscemi, Antonio Conti di Leonforte, Jonathan Di Maggio, Nicolò Passaniti, Paolo Saciotti e Angelo Gaetano Sanzo di Gela e i fotografi Maria Rita Cavallo, Francesco Cerniglia, Emanuele Cuvato, Gabriele Di Dio, Luca Romano, Rodolfo Tagliaferri di San Vincenzo (LI), Sebastiano Torrente di Cenaia (PI), Toti Photographer (Totò Licco) e Roberto Virdiano.
E gli artigiani Orsola Ascia, Luisa Burgio, Lusyana Catalano, Nuccia D’Aleo, Federica Fricano, Concetta Italiano, Angela Malandrino, Valentina Maranci, Salvatore Melodia, Messaoud Fusi Kabachi, Gaetano Presti ed Enza Russo.
Quindi non solo arte in via Pisa. La mostra Sperone Arte ha cambiato forma e contenuti negli ultimi anni aprendo ad una larga partecipazione di giovani e al mondo del sociale. Grande soddisfazione del comitato organizzatore composto dal direttore artistico Emanuele Zuppardo , Nicolò Mezzasalma, Nunzio Psaila, Crocifisso Placenti, Salvatore Melodia, Sebastiano Scalora, Salvatore Brattoli, Alessandro Brattoli, Mattia Ruberto, Jonathan Di Maggio ed Emanuele Brattoli che da parecchi giorni lavorano per la buona riuscita della manifestazione perché c'è voglia di riscoprire e valorizzare concretamente il centro storico. E la mostra Sperone Arte rappresenta una concreta possibilità di rilancio del tessuto