La bella tradizione che vede ogni anno la presenza del Vescovo alla Casa Francescana S. Antonio di Padova in occasione della Festa del Volto Santo si perpetua, ed anche quest’anno,
nel martedì che precede le Sacre Ceneri, mons. Rosario Gisana (nella foto) ha celebrato la santa messa all’oratorio pubblico di Manfria nella gremitissima Cappella dell’Immacolata. Fra l’altro è stato proprio il Pastore di Piazza Armerina a riconoscere l’anno passato la Fraternità dei Fratelli del Volto Santo, approvandone lo Statuto. Detta fraternità, nata nel 2002, opera al servizio della Chiesa e della comunità nel carisma di san Francesco, e ha come specifico, l’assistenza ai sacerdoti nel l’evangelizzazione del territorio, l’aiuto ai bisognosi, la preghiera alle Anime Sante del Purgatorio.
Alla fine della messa, che è stata animata dalla corale “S. Elisabetta d’Ungheria” mons. Gisana ha rivolto un sentito ed affettuoso ricordo alla memoria di don Franco Cavallo.
Finita la liturgia, concelebrata da don Michelin e il diacono Giovanni Molè, il Vescovo si è spostato in oratorio dove ha inaugurato la Mostra “Il Volto Santo nell’arte e nella devozione popolare”, un percorso espositivo suddiviso in 8 sezioni, attraverso le quali viene raccontata la misteriosa storia della Sindone, ma anche delle innumerevoli raffigurazioni e delle tante icone che sono state realizzate nel corso di venti secoli aventi come soggetto il Volto di Cristo.
La Mostra espositiva, le cui ricerche iconografiche sono state curate da Antonietta Coniglione e Gianni Virgadaula rimarrà aperta sino a Domenica di Pasqua.