Nella mattinata di mercoledì 6 marzo scorso, la Capitaneria di Porto di Gela ha ricevuto la visita del nuovo Prefetto di Caltanissetta, dott.ssa Cosima Di Stani.
Ad accoglierla nel presidio Marina Militare, il comandante capitano di Fregata Cosimo Roberto Carbonara, con tutto il personale dipendente.
L’incontro è proseguito nella sala conferenze della Capitaneria, dove è stato illustrato al rappresentante del Governo in provincia le principali attività svolte dagli uomini e dai mezzi in dotazione del presidio, avendoparticolare riguardo ai compiti istituzionali del corpo della Capitanerie di Porto-Guardia Costiera, che oltre alla ricerca e soccorso in mare vanta l’espletamento di numerose ed ulteriori attività, tra cui quelle in esecuzione delle funzioni di Polizia Marittima, sia a tutela dell’ambiente marino che quelle volte alla preservazione delle risorse ittiche, attraverso i continui controlli in mare e a terra, lungo tutta la filiera della pesca.
Come si legge in una nota diffusa dalla Capitaneria, durante l’incontro con il Prefetto, si è posta particolare attenzione alle attività condotte su tutto il territorio giurisdizionale volte alla repressione degli illeciti in materia ambientale relativi in particolare alla fattispecie dei rifiuti, ma anche quelle svolte su delega della locale Procura della Repubblica ed attinenti al monitoraggio delle attività di bonifica e messa in sicurezza della discarica “Cipollina”, sita nel Comune di Niscemi e dell’area delle vasche delle vecchie e nuove discariche poste all’interno della Raffineria Eni di Gela.
Il comandante Carbonara si è quindi soffermato sui compiti frutto delle dipendenze funzionali del Corpo dai vari dicasteri, dicui il prefetto Di Stani è l’espressione della massima autorità dsul territorio.
Al termine dell’incontro, il prefetto “ha manifestato il proprio compiacimento per le attività e l’impegno messo in campo quotidianamente, oltre che per i risultati conseguiti.