Greco vara la giunta della disperazione

Greco vara la giunta della disperazione

Alla fine, cuci e ricuci, vede la luce la nuova giunta comunale, quella che dovrebbe permettere a Greco di tagliare il traguardo della scadenza naturale della sua sindacatura, ovvero fino al maggio/giugno del 2024, un anno e mezzo, tanto quanto basta per creare nuovi danni – oltre a quelli creati in questi tre anni e mezzo – o per rilanciare un’attività amministrativa che ha fatto acqua da tutte le parti.

Della vecchia giunta sono rimasti solo Ivan Liardi e la fedelissima di Greco, Romina Morselli. C’è anche Ugo Costa, che rientra dopo l’esperienza con la giunta Fasulo, e il resto tutte new entry.

Con questa mossa Greco si gioca le residue possibilità di mantenere un ruolo politico che vada oltre questo suo primo mandato da sindaco. Ce la farà?

Questo, infine, il suo commento “prettamente politico” su chi ha deciso di lasciare la squadra di governo.
«Non so se sia mancato un pizzico di coraggio o se dietro queste scelte si celino tatticismi e ambizioni personali. Noi, comunque, restiamo al timone della nave, perché non si scappa di fronte alle responsabilità. I contrasti ci possono essere, è normale, ma non possono mai essere un buon motivo per abbandonare la città nel momento più complicato. Mi riferisco a Forza Italia, al quale si deve l’apertura della crisi e della verifica. Discorso a parte merita Una Buona Idea, che per anni ha potuto contare sulla vicesindacatura e su deleghe molto importanti, per cui la sua posizione appare ancora più grave e non mi spiego la decisione di non voler rientrare. Sono fuggiti dai problemi, invece di affrontarli con coscienza. Infine, la Nuova DC, che, pur non voltando le spalle a questa amministrazione, ha preferito defilarsi e garantire un supporto esterno. Mi rendo conto che le fibrillazioni continue e gli scontri nella maggioranza ad opera dei civici hanno portato ad un punto di non ritorno, ma ci sono momenti, nella storia della vita politica di una città, in cui serve maggiore coraggio e la forza di accantonare le esigenze personali per anteporvi quelle della collettività».

La foto ufficiale della nuova giunta, con a fianco di ciascun assessore le rispettive deleghe:
da sinistra a destra: Ugo Costa (Servizi sociali e politiche giovanili); Ivan Liardi (Ambiente, Decoro urbano e alla Tutela degli animali); Mariangela Faraci (Tributi, Bilancio e Partecipate); il sindaco Lucio Greco (ha tenuto per sé Polizia Urbana, Sanità, Affari generali, Mare, Pesca Servizi demografici); Francesca Caruso (Attività produttive, Artigianato, Suap, Autorità Urbana e Pnrr); Salvatore Incardona (Sport, Turismo, Spettacolo, Cultura, pubblica Istruzione e Agricoltura); Romina Morselli (Lavori pubblici, Edilizia scolastica e Pari Opportunità); Paolo Marchisciana (Urbanistica e Patrimonio).