Ad una decina di giorni dal termine per la presentazione dei candidati a sindaco ed a consigliere comunale nelle liste a sostegno – con annesso programma – continuano riunioni, incontri, trattative, intese ad allargare il fronte o a serrare le fila sulla base delle esigenze di comodo.
Silenzio assoluto sui programmi. Quando oramai sembra certa una corsa a quattro per la poltrona di primo cittadino, abbiamo allora iniziato a chiedere noi agli aspiranti alla carica di sindaco cosa intendessero fare, se eletti, indicando cinque punti in ordine prioritario. Ad ognuno, abbiamo chiesto anche di spiegare con quali strumenti e/o iniziative politico-amministrative intendessero raggiungere i loro obiettivi programmatici.
LUCIO GRECO (foto in alto a sinistra)
– Un'Altra Gela
– Una Buona Idea
– Uniti Siamo Gelesi-Azzurri per Gela
– Solo Per Gela-Popolo della Famiglia
1° Salute (diminuzione liste d’attesa, Breast Unit e Utin, Centri diurni per disabili e persone in difficoltà, diritto alla salute, Lea, bisogni minimi di assistenza, monitoraggio ambientale ed epidemiologico costante);
2° Ambiente (risanamento ambientale e demolizione impianti dismessi. Bonifiche, pulizia straordinaria perimetro urbano e campagne, rimodulazione servizio raccolta differenziata con coinvolgimento cittadini, associazioni, comitati di quartiere e premialità per quartieri più virtuosi. Mobilità sostenibile anche in attuazione Pums);
3° Lavoro (attrarre investimenti privati e creazione di uni sportello unico più efficiente. Filiera agroalimentare per i prodotti tipici locali. Rete di vendita a chilometro zero. Centro Commerciale Aperto con area pedonale in centro storico. Progetti Patto per il Sud. Sede universitaria fissa. Hub Gnl, Zes e Free-Zone);
4° Infrastrutture e Decoro urbano (Pums, Piani esecutivi Prg e Variante Generale. Completamento lungomare, recupero vecchia dogana; dighe e riuso acque depurate. Piccoli depuratori zone balneari; porto turistico; autostrade Gela-Comiso e SR-Gela. Piano colore. Forestazione Urbana e riqualificazione Parco Montelungo);
5° Sport (Fruibilità strutture esistenti, stadio Presti e Palacossiga; realizzazione di una pista d’atletica leggera, nuovo stadio e piscina comunale.
MAURIZIO MELFA (foto in alto a destra)
– Ripartiamo da Zero
– Melfa Sindaco
– Cambiamola Adesso
1° Lavoro (1000 nuovi posti di lavoro con burocrazia zero, riorganizzazione della macchina amministrativa, tappeti rossi per gli imprenditori, task force finanziamenti pubblici, project-financing e altre forme di partenariato tra pubblico e privato, rapporto sinergico con la grande industria per uno sviluppo ecosostenibile.
2° Solidarietà (rilancio sociale, quale effetto diretto del rilancio economico e creando una rete integrata tra mondo economico, sociale e le comunità religiose, per sostenere al meglio l’uno e l’altro sia individualmente che in maniera integrata;
3° Pulita e vivibilità (implementazione dell’efficienza imprenditoriale all’interno della macchina amministrativa e tramite una visione globale delle problematiche che vanno tradotte in opportunità. Sinergia tra pubblico e privato. Riorganizzazione della macchina amministrativa);
4° Sicurezza (rilancio economico, la sinergia con le scuole e con il mondo del volontariato per la creazione di un percorso culturale che punti alla legalità, ma ancora prima all’etica. Coordinamento con le forze dell’ordine e attivazione di una videosorveglianza in città);
5° Sport e Cultura (riorganizzazione della macchina amministrativa, burocrazia zero, forme di partenariato tra pubblico e privato. Operazione di marketing mondiale per vendere Gela nel mondo. Sostegno di tutte le realtà sportive e culturali della città.
SIMONE MORGANA (foto in basso a sinistra)
– Movimento 5 Stelle
1° Ambiente (risanamento attraverso costante interlocuzione a livello regionale e ministeriale per dare seguito al Piano di bonifica risanamento ambientale, propedeutico ad insediamento e sviluppo di nuova e diversificata attività di impresa);
2° Programmazione (alleggerimento dell’amministrazione, programmazione dei servizi essenziali, verde pubblico, manutenzione, infrastrutture, strutture comunali, scuole e illuminazione pubblica). Ghelas con pochi servizi, ma specifici. Semplificare le procedure e snellire i passaggi burocratici)
3° Valorizzazione dei beni comuni (maggiore attenzione ai diritti sociali, utilizzo beni comuni per fini sociali e culturali, generando valore sociale oltre che economico. Maggiore attenzione alle periferie urbane, prive di molti servizi e tagliate fuori da una totale assenza di mezzi pubblici);
4° Agroindustria, Turismo rurale, culturale e pesca (produzioni di qualità, intercettazione fondi europei; Sicurezza nei campi, sfruttamento del Piano di Gestione, riutilizzazione porto rifugio per pesca e turismo);
5° Industria e logistica (dialogo con Eni senza baratti, investimento in tecnologia, ricerca e sviluppo. Logistica più leggera, riutilizzazione pontile della Regione siciliana, riapertura tratta ferroviaria e collegamenti agli aereoporti di Comiso e Catania. Superare monocommittenza e favorire investimenti d’impresa innovativi.
GIUSEPPE SPATA (foto in basso a destra)
– Lega
– Fratelli d'Italia
– Udc
– Avanti Gela
– Spata Sindaco
1° Sviluppo Economico (fondi europei per infrastrutture, agricoltura, pesca, energie rinnovabili con sportello di orientamento. Riattivazione del rapporto socio-economico con Eni e revisione contenuto accordo di programma. Defiscalizzazione per le imprese con sede a Gela, istituzione ufficio progettazione ed orientamento. Interlocuzione costante con governo regionale e nazionale);
2° Agricoltura (creazione di un ponte ideale che faccia da riferimento e collegamento tra agricoltori e governo nazionale, quest'ultimo proteso a difendere il “Made in Italy” dalle importazioni di prodotti dall'estero ed a rinegoziare i trattati internazionali);
3° Servizi sociali e Sanità (potenziando il sostegno a famiglie bisognose, inclusione minori e giovani, assistenza anziani e disabili, abbattimento barriere architettoniche, refezione scolastica ee serviziotrasportodisabili, attraverso meccanismi di compartecipazione
4° Ambiente e rifiuti (potenziamento della differenziata, isole ecologiche, pur mantenendo e consolidando il servizio di “porta a porta”, attraverso anche il meccanismo della “premialità” (più differenzi meno tassa paghi). Istituzione ufficio speciale comunale di supervisione, programmazione e controllo effettiva esecuzione dei lavori di bonifica);
5° Strutture sportive (riapertura stadio Presti ed altri impianti sportivi, con gestione diretta delle strutture ad associazioni e società sportive.
CONCLUSIONI E COMMENTI
Passando in breve rassegna comparativa gli obiettivi programmatici prioritari sopra elencati, la parola d'ordine per tutti è l'ambiente: priorità assoluta per Morgana, al secondo punto per Greco, al terzo per Melfa, al quarto punto per Spata. Tutti a gran voce chiedono bonifiche.
Sovente questa voce viene associata a quella dei rifiuti con una rimodulazione del servizio: l'immagine di una città sporca, insomma, va bandita. Non manca, ovviamente, il lavoro e lo sviluppo economico che sono in testa alle priorità dell'agenda programmatica di Spata e Melfa ma è solo quest'ultimo che traduce la questione in cifre, azzardando mille nuove occupazioni. Tutti i candidati prevedono iniziative favorevoli ad un rilancio dell'agricoltura ma essa è un obiettivo prioritario solo per Spata (al secondo punto) e Morgana (al quarto punto).
Un po' a sorpresa, almeno per chi scrive, è la voce Industria che, sebbene fanalino di coda fra gli obiettivi programmatici (al 5° posto) continua ad essere una vocazione importante per il territorio tanto da assurgere a priorità nel programma pentastellato di Morgana. Tutti invero trattano la questione industriale, con Eni che rimane un interlocutore fondamentale benché sullo sfondo di un rapporto e confronto diverso dal passato.
Staremo a vedere. Anche il Welfare e la solidarietà sono temi ricorrenti, ma più in generale l'attenzione verso la Salute occupa il gradino più altro delle priorità per il candidato Greco, il quale pone l'accento prioritario (al quarto posto) anche sulle infrastrutture ed è l'unico a sottolineare la questione idrica di cui invece la città soffre maledettamente.
Negli altri si accenna al porto isola ed al porticciolo turistico. Poco spazio è dedicato al turismo ed alla pesca, consapevoli probabilmente del gap da recuperare in termini di offerta dei servizi. Burocrazia zero è il leit-motiv nel programma di Melfa, ma sullo snellimento burocratico punta decisamente anche Morgana indicandolo come seconda priorità. Prioritarie anche le strutture sportive, seppure in fondo, per tre dei quattro candidati, ad eccezione cioè del solo Morgana.
