Continuano senza sosta ed a tappeto le attività di controllo e presidio del territorio da parte dei Carabinieri del Reparto territoriale di Gela.
Nella giornata di ieri su Gela sono stati, infatti, rinvenuti e sequestrati armi e munizioni illecitamente detenute traendo in arresto due pastori.
In contrada Piana del Signore, seguito controllo e perquisizioni in un terreno con alcuni ovili e caseggiato in area rurale, ben occultate in varie parti della proprietà, sono state rinvenute:
- due pistole di cui una di manifattura artigianale e l’altra cal. 7,65 con matricola abrasa;
- un fucile doppietta cal. 12, con matricola abrasa;
- una impugnatura per fucile semiautomatico
- numerose munizioni.
Tutto perfettamente conservato ed efficiente per l’utilizzo, di cui i cui proprietari non hanno saputo fornire contezza. I due fratelli D.C. cl.’80, e D.I. cl ’93, del luogo, già noti alla Forze dell’Ordine, non avevano i titoli per detenerle e non hanno fornito indicazioni riguardo al possesso delle stesse.
Ad operare sono stati gli uomini della Reparto Territoriale di Gela con il supporto dei militari dello Squadrone Eliportato Cacciatori “Sicilia”.
Il due rei sono stati tratti in arresto e posti a disposizione della Procura della Repubblica di Gela che ha disposto di associarli presso la casa circondariale di Gela in attesa di giudizio.
Sulle armi verranno svolti ulteriori accertamenti attraverso il Reparto Investigazioni Scientifiche dei Carabinieri di Messina.
Ancora una volta l’attenta azione di prevenzione e contrasto svolta dall’Arma di Gela ha consentito di assicurare i rei alla giustizia e togliere dalla circolazione altre pericolose armi.
(fonte: Comando Reparto territoriale di Gela)