Dopo due anni di "vacatio", il Tribunale di Gela ha il suo nuovo presidente. Roberto Riggio (nella foto), 57 anni, è originario di Palermo nei cui uffici giudiziari ha svolto a lungo il ruolo di Gip e Gup. La "presa di possesso" della nuova sede è avvenuta stamani nel corso di una cerimonia alla presenza dei vertici del distretto di Corte d'Appello, delle autorità politiche e militari, degli ordini professionali forensi, dei magistrati della Procura e del tribunale tra cui il procuratore capo, Fernando Asaro e il giudice Miriam D'Amore che per due anni ha gestito da reggente la presidenza del tribunale gelese, lasciata vacante dal dott. Paolo Fiore, trasferito a Torino.
A dare il benvenuto a Riggio sono stati il procuratore Asaro, che ha sottolineato le qualità del collega, al quale lo legano anni di genuina amicizia, Mariella Giordano, presidente del Consiglio dell'Ordine degli avvocati di Gela, che ha voluto richiamare l'attenzione del nuovo presidente sulla carenza degli organici del personale amministrativo delle cancellerie; Lia Sava, procuratore generale di Caltanissetta, che, nel dare il suo benvenuto a Riggio ha sottolineato come amministrare la giustizia in questo territorio costituisca un onere ma anche un onore "perchè Gela merita attenzione, amore, dedizione". "Lui (il neo presidente – ndr) sarà seme di questa terra e germoglierà – ha aggiunto Sava – ma occorreranno altri semi con la collaborazione di tutti. E l'avrà".
Particolarmente attenta alle condizioni generali del personale di cancelleria e alla gestione degli Uffici giudiziari, la presidentessa del Distretto di Corte d'appello di Caltanissetta, Maria Grazia Vagliasindi, che ricordando la minaccia che grava su questo territorio per mano di una malavita, sia comune che organizzata, ha invitato il ministro della Giustizia a visitare il distretto e lo ha ringraziato (con un ironico ossimoro) per avere autorizzato la presa di possesso anticipata della presidenza del tribunale di Gela vacante da due anni. Il presidente Riggio ha ringraziato tutti e, visibilmente commosso, ha promesso di affrontare col massimo impegno questo suo nuovo incarico, pronto a confrontarsi con magistrati, amministrativi e avvocati.
Il procuratore capo del Tribunale di Gela, Fernando Asaro, ha tenuto a ricordare gli inizi in parallelo con il neo presidente del Tribunale di Gela Riggio, ritrovatisi ad affrontare insieme il concorso in magistratura nel settembre del 1992, praticamente un anno dopo l'istituzione del presidio giudiziario gelese.
Alla ripresa delle pubblicazioni del nostro settimanale Corriere di Gela, in edicola sabato 21 agosto prossimo, dedicheremo un'intera pagina sull'insediamento del presidente dott. Roberto Riggio alla presidenza del Triibunale di Gela.